"Continuiamo così, ovvero nel mettere sempre gli interessi dei cittadini dietro alle sciocche dispute politiche, alle ripicche personali, ai precedenti nati nel tempo per dolo politico o anche semplicemente per mero errore umano.
Mi riferisco a quanto avvenuto in commissione regolamenti ove mi è stato praticamente impedito di parlare per le intemperanze del consigliere Ferraioli che invece che ascoltare quanto volevo proporre in tema di regolamentazione del cosiddetto “baratto amministrativo”, probabilmente tanto utile per coloro che trovandosi in condizioni di difficoltà non riescono ad adempiere a quanto dovuto agli enti amministrativi, ha preferito anteporre le sue rivendicazioni personali, fatte in punta di regolamento, peraltro errando sulla applicazione degli stessi (questa volta quello che disciplina la presenza dei consiglieri nelle varie commissioni e altri cavilli di cui ai cittadini poco importa).
Neppure il fatto che la mia presenza in commissione avesse alle spalle una regolare delega e neppure il fatto che il sottoscritto pur di aprire l’iter su questa importantissima regolamentazione avesse persino rinunciato al gettono di presenza ha indotto il consigliere Ferraioli a darsi pace, lasciandoci lavorare nell’interesse della collettività.
Ci si chiede dunque perché la gente oggi si sente sempre più lontana dai palazzi della politica?
Ecco, quanto avvenuto in commissione regolamenti è forse la spiegazione più evidente.
Tengo comunque a ringraziare la Consigliera Maria Grazia Frijia per il senso di responsabilità dimostrato nel delegarmi, anche se purtroppo, per quanto detto, al gruppo misto è stato comunque impedito di parlare".
Fabio Vistori (Gruppo Misto)