La nota prosegue: "I fatti riportati dalla stampa e soprattutto i documenti in nostro possesso hanno svelato che:
• Matteo Cozzani ha ricevuto incarichi di lavoro per la sua ditta COMART dall'Autorità Portuale della Spezia (dal Segretario Santini in particolare) per gli eventi estivi 2016 di Porto Venere mentre, in veste di Sindaco, ne era il promotore.
• Risulta creato un sistema di aziende (quella del Sindaco, quella del fratello del Sindaco, quella del padre del Sindaco e quelle di amici del Sindaco che già hanno appalti dal comune per centinaia di migliaia di euro) per presentare decine e decine di preventivi all'Autorità Portuale al fine aggiudicarsi centinaia di migliaia di euro di affidamenti e appalti.
• La Vice Sindaco è stata coinvolta in una vicenda immobiliare che dimostra come non ci sia la capacità di distinguere tra interessi privati e funzione pubblica.
Evidentemente siamo di fronte ad un'intera classe politica che usa l'amministrazione pubblica per interessi privati.
L'azione dell'amministrazione mostra inoltre un totale disinteresse verso il sentimento della nostra comunità come fanno capire le vicende legate all'asta dei locali del bar Lamia.
Non ci sono neppure i risultati promessi: dalla raccolta differenziata che non sta dando quei risultati che i costosissimi investimenti avrebbero dovuto produrre, alle opere pubbliche praticamente inesistenti, all'aumento generalizzato della tassazione locale. Ricordiamo che solo la ferrea opposizione del PD ha impedito l'applicazione dell'addizionale comunale all'IRPEF alla popolazione.
Continueremo ad informare i nostri cittadini sulle malefatte dell'amministrazione, affinché sia presa l'unica decisione possibile per evitare ulteriori disastri: mandarli a casa".