"In questi primi due giorni di rientro dalla pausa natalizia - scrive Guerri - gli studenti, i docenti e il personale ausiliario e di segreteria dell'Istituto tecnico hanno avuto la sorpresa di ritrovarsi in ambienti freddi a causa del mancato funzionamento dell'impianto di riscaldamento. Una circostanza particolarmente grave, vista la concomitanza con il forte abbassamento delle temperature. Parimenti, continua a mancare l'acqua calda nei bagni dell'asilo di Strà, dove, malgrado la segnalazione fatta al Comune dai genitori, a quanto pare l'amministrazione comunale ritiene che i bambini - che hanno ricorrente bisogno di utilizzare l'acqua ad esempio per lavarsi le mani e il viso in ragione delle attività ludiche e creative che svolgono durante la loro permanenza nella scuola - possano farlo con acqua fredda (che in particolare in questi giorni è gelida). Ci risulta che il Comune abbia comunicato che non è sua intenzione installare boiler elettrici e che comunque bisognerà attendere il rinnovo dell'appalto per le manutenzioni che non avverrà prima della prossima primavera. E questo risulta inaccettabile".