Dopo aver letto un articolo sulla stampa locale, in cui viene raccontato l'incontro tenutosi ieri nella sala multimediale del Comune di la Spezia sul futuro dell'Eugenio Montale, la centrale Enel spezzina, il consigliere regionale della Lega Nord Stefania Pucciarelli tiene a precisare quanto segue.
«La Regione era presente all'incontro – dice Pucciarelli – ed ero proprio io ad aver ricevuto la delega da parte dell'assessore allo Sviluppo economico Edoardo Rixi, in quanto Presidente della III Commissione Attività Produttive. La regione è molto vicina a questa problematica ed è al tempo stesso attenta al futuro dei lavoratori della centrale. Ieri Enel ha assicurato che non c'è rischio che i dipendenti rimangano a casa, ma al tempo stesso non c'è la garanzia che rimangano a lavorare a La Spezia. Sarà proprio cura della Regione vigilare, affinché i lavoratori possano non essere trasferiti e controllare il percorso della conversione di quest' area, in quanto i progetti che hanno presentato ieri all'incontro appartengono ad una fase iniziale, molto distante da ciò che potrebbe essere effettivamente realizzato. La Regione ieri c'era, a differenza delle amministrazioni precedenti che hanno sempre pensato ai loro interessi personali, distruggendo di fatto tutta l'area dello spezzino. La Regione governata dal Presidente Toti tutelerà quello che è l'ambiente e i lavoratori, contrariamente a quanto hanno fatto quelli che ci hanno preceduto. Viene davvero il dubbio che sottolineare l'assenza della Regione all'incontro di ieri sia stato fatto ad arte. Quanto c'è di distrazione in tutto questo?».