Il progetto prevede che i comuni adottino il piano all'interno del PUC, potenziandolo, nel rispetto dell'ambiente, poiché ha all'interno tutti gli strumenti di controllo e difesa del territorio.
L'approvazione del Piano casa da parte della Giunta regionale segna il primo punto per un concreto sviluppo ed una vera crescita economica del territorio ligure, da troppi anni penalizzato da politiche approssimative.
Questo progetto è, al contrario di quanto affermato dalle recenti critiche, assolutamente improntato ad una filosofia rispettosa dell'ambiente, garantendo al contrario uno sviluppo completo, i cui punti salienti sono contenuti in un piano di sviluppo più generale, che andrà a tutelare diversi settori.
"Una legge di cui siamo molto soddisfatti - ha dichiarato il capogruppo di FI Angelo Vaccarezza - che riordina le norme sull'edilizia dando una vera scossa al settore edile, tra i più depressi in Liguria con 4000 persone disoccupate e infinite situazioni di sofferenza. Condivido le parole del Presidente Toti durante la conferenza stampa di presentazione "Il nostro piano casa darà certezza di applicabilità, e regolerà il settore abitativo, semplificando le norme, eliminando le restrizioni e introducendo premi per la demolizione di edifici esistenti, collocati in zone esondabili e colpite da frane, per costruirli in aree sicure".
"Un piano che semplifica le norme - ha dichiarato il consigliere Claudio Muzio – applicabile solo agli edifici esistenti, ingeneroso etichettarlo come 'Via libera al cemento', poiché non prevede nessuna cementificazione selvaggia, anzi maggior riqualificazione dell'edilizia esistente ed un panorama normativo semplificato".