Il parco ha chiaramente detto che il by-pass ipotizzato di 400 metri per spostare la strada verso il fiume è da sottoporre a VAS e certamente di difficile realizzazione per le norme sul dissesto idraulico. E' evidente che l'amministrazione regionale e in particolare Costa e Giampedrone stanno girando a vuoto. Le uniche possibilità per riaprire a doppio senso in termini stabili la Ripa sono la realizzazione di un intervento attraverso piloni oppure la messa in galleria di tutto il tratto, interventi che costerebbero una fortuna e che si sarebbero potuti realizzare solo se l'amministrazione di destra Toti avesse conservato le risorse presenti nei Fas per volontà dell'amministrazione Burlando e che invece sono state depennate sia per quanto riguarda il ponte Ceparana-S. Stefano sia per quanto riguarda un eventuale utilizzo per la Ripa.
Quindi nessuna certezza sul progetto e nessuna certezza sui finanziamenti: un vero capolavoro da parte di questi dilettanti allo sbaraglio che hanno avuto il solo merito di cancellare 10 milioni di euro in favore di altri territori.