"Grazie ad un mio emendamento alla convenzione tra ENEL e Comune della Spezia, nell'agosto del 2013 il Consiglio Comunale all'unanimità votò affinché 50.000 euro messi a disposizione da ENEL non finissero tutti, come era inizialmente previsto, nel calderone della spesa per l'Istituzione per i Servizi Culturali e venissero, invece, destinati anche ad aiutare le famiglie degli studenti spezzini più meritevoli".
Esordisce così, in una nota, Giacomo Peserico, consigliere comunale di Forza Italia. "Peccato - prosegue - che a due anni di distanza dall'entrata in vigore della convenzione, nessuna borsa di studio sia mai stata assegnata e lo scorso anno i soldi siano finiti tutti ......proprio nel calderone dell'Istituzione dei Servizi Culturali!!
Con un'interpellanza al sindaco chiederò come l'amministrazione intenda porre rimedio al mancato rispetto della vincolante volontà del consiglio comunale recuperando i soldi che sono stati sottratti alle borse di studio.
Inoltre, visto che il nuovo anno accademico è già iniziato e dei bandi per le borse di studio non vi è ancora traccia, il sindaco sarà chiamato anche a riferire sul reale impiego dei 50.000 € nel 2015.
Sono già stati spesi diversamente? Oppure la pubblicazione del bando è solo in ritardo?" (1 ottobre)