«Abbiamo deciso di ripristinare il bonus ai pendolari – spiega l'assessore ai Trasporti Gianni Berrino, che ha proposto la delibera – perché ci sembrava giusto riconoscere ai pendolari i disservizi subiti, parallelamente abbiamo deciso di continuare ad investire parte delle penali sul servizio, tenendo conto del flusso di turisti che anche ad ottobre interesserà il territorio delle Cinque Terre».
E sulla questione trasporti ferroviari e sul sistema trasporti al collasso è tornato il presidente Giovanni Toti a margine del dopo-Giunta, ricordando, in relazione ai recenti pestaggi avvenuti sui treni, anche come a luglio, la sua Giunta chiese al ministro degli Interni, Angelino Alfano, di aumentare la sicurezza sui convogli, utilizzando anche presidi militari.
«Siamo di fronte a un sistema dei trasporti che fa acqua da tutte le parti - sottolinea il presidente Toti - Il taglio del servizio Intercity, se non venisse confermato il contratto tra Governo e Fs, penalizzerebbe moltissimo anche la Liguria e questo non deve accadere. È notizia di oggi, pubblicata sulla nostra pagine facebook, di un disabile che in provincia di Imperia fa cinque ore di viaggio per farne sei di scuola, credo che questo dia chiaramente il senso del collasso del sistema-trasporti. È evidente che la Regione Liguria farà tutto il possibile per migliorare le cose, è altrettanto chiaro che abbiamo bisogno dello Stato, in termini di risorse e del governo per la sicurezza, oltre che di un piano trasporti che tenga conto delle difficoltà nella nostra regione».
Il presidente Toti ha poi auspicato che su questi problemi che riguardano tante aree del Paese, la Conferenza Stato-Regioni intervenga sul Governo e che dall'incontro che avrà in settimana con il sottosegretario Graziano Delrio, anche su altre questioni, arrivi una ragionevole soluzione che non comporti politiche di tagli alle Regioni e ai Comuni per motivare risparmi.
«La spending review va fatta quando c'è il grasso che cola - conclude il presidente Giovanni Toti - non ai servizi essenziali ai cittadini». (29 settembre)