Per migliorare questa situazione facciamo la seguente proposta.
Ad ogni titolare di conto TA.RI. viene assegnato un codice che può essere trasformato in barcode e trasferito, anche solo tramite autoadesivi, sui sacchetti che si depositano per la raccolta.
Grazie a questo sistema risulta facile controllare che la differenziazione venga eseguita in modo corretto. Se a una serie di controlli risulta che Mario Rossi, non ha ben operato, lo si chiama e lo si istruisce, magari istituendo delle vere e proprie classi di studio.
Se dopo altri controlli risulta che Mario Rossi pecca ancora, allora si applicano le penali previste.
Ma, se Mario Rossi risulta sempre in regola, allora ci pare giusto che venga premiato con un sistema di rimborsi proporzionalmente crescenti fino ad un massimo del 50% della tariffa intera spettante.
E vediamo se si riesce a fare un salto in avanti.
Restiamo, tuttavia, in attesa dei dati relativi al conferimento conseguente alla raccolta di carta e cartone, vetro, plastica e carta.
(Riccardo Pratesi, Forza Italia La Spezia)