Ancora oggi piazza Verdi rappresenta uno snodo principale sia per le corse urbane sia per quelle extraurbane, ma alla domanda "dove passeranno gli autobus quando la piazza sarà finita?" fino alla scorsa settimana nessuno aveva risposto.
Le critiche fatte nel 2010 sono, però, ancora valide.
La Spezia è attraversata da due soli assi viari, via Chiodo-Piazza Verdi e viale Amendola-Viale Italia.
A causa del progetto della nuova piazza Verdi, però, il primo verrà meno e pertanto, come apprendiamo dalle parole del sindaco Federici, sia la totalità del traffico privato sia la maggior parte delle linee del trasporto pubblico percorreranno viale Italia.
Oltre all' allontanamento di molti autobus dal centro cittadino e all'aumento del traffico sul lungomare, si deve tener conto anche dell'incremento significativo delle persone che attraverseranno viale Italia usufruendo di passaggi pedonali che oggi sono regolamentati da semafori dalla durata brevissima proprio per agevolare lo scorrimento degli autoveicoli.
Non bisogna poi nemmeno sottovalutare la pericolosità degli autobus a trazione elettrica e dei filobus che transiteranno in piazza Verdi.
Non sono previste barriere sufficienti tra le corsie per il trasporto pubblico e il resto della piazza. Pertanto gli spezzini non potranno passeggiare tranquillamente o ancor meno lasciar giocare il loro bambini in libertà.
Prendendo atto, purtroppo, che il trasporto pubblico spezzino subirà delle ripercussioni negative, con un'interpellanza al sindaco chiederò la disponibilità a rivedere il progetto almeno al fine di mettere in sicurezza le due corsie che attraversano la piazza."