"Quando l'attuale maggioranza era all'opposizione - prosegue la Fontana - ci chiedeva di abbassare tasse e tariffe ogni volta che si presentava l'occasione. Ora che ne avrebbero facoltà non solo non mantengono gli attuali livelli tariffari ma gli stessi aumentano rispetto agli anni scorsi.
Aumenta la tassa sui rifiuti di circa il 20% , viene istituita (prevista dalla normativa nazionale) la Tassa sui servizi che poteva essere fissata ad aliquota inferiore all'attuale, visto l'alto valore degli estimi catastali che gravano su Ameglia e che graverà sulle abitazioni principali (che prima non pagavano nulla a seguito cancellazione IMU). In compenso viene fissata una detrazione irrisoria di soli 50 euro che invece poteva essere maggiore e ciò avrebbe consentito a molti di pagare cifre bassissime o addirittura di essere esentati. Aumenta il costo del pasto nelle mense scolastiche, aumenta la tariffa sul trasporto scolastico. E' stata modificata la delibera relativa all'addizionale IRPEF di cui era stata sbandierata una riduzione dello 0,05% (dallo 0,80 allo 0,75%) nel consiglio del 25 agosto u.s. e che invece è stata riportata allo 0,80 per cento nel consiglio di ieri sera.
Vengono maggiormente agevolate le attività stagionali (es stabilimenti balneari) e diminuiscono invece le riduzioni ed agevolazioni per cittadini ed attività produttive, passando da detrazioni per un ammontare complessivo di 90.000 euro con l'amministrazione Galazzo a detrazioni per 19.900 euro con l'attuale amministrazione Giampedrone.
A fronte di questi aumenti cosa avranno in cambio i cittadini? Un addetto stampa e comunicazione per il Sindaco, costo: circa 35.000 euro annui per cinque anni. Costo complessivo di circa 175.000 euro.
Forse sarebbe stato meglio agevolare di più cittadini ed attività con riduzioni della tariffa sui rifiuti o con maggiori detrazioni sulla tassa sui servizi? O, se proprio si voleva assumere farlo in settori più nevralgici quali la difesa del suolo, la manutenzione del territorio o per curare maggiormente il decoro urbano?
Un particolare: a fronte dello spegnimento dell'autovelox di Camisano vengono previste entrate maggiori di circa 90.000 euro per sanzioni al codice della strada, rispetto allo scorso anno. Magia dei numeri".