"Ho letto il nuovo intervento del vicesindaco con delega ai servizi sociali De Ranieri e reputo grave quanto dallo stesso dichiarato. In particolare De Ranieri sostiene testualmente: "sulla presenza del cartello riteniamo che sia preferibile informare il cittadino dell'assenza dell'assistente sociale piuttosto che tenere la porta chiusa e non dare alcuna comunicazione". Ma chi vorrebbe prendere in giro? Se così fosse stato, sul cartello avrebbero dovuto scrivere qualcosa del tipo "L'assistente sociale è in ferie. Per informazioni rivolgersi all'ufficio di fronte" o ancora più semplicemente "rivolgersi all'ufficio di fronte". Invece per due settimane sulla porta dell'ufficio dell'Assistente sociale è apparso il cartello "CHIUSO PER FERIE. L'UFFICIO SERVIZI SOCIALI RIAPRIRÀ IL 18 AGOSTO". Non si dice che l'assistente sociale è in ferie, ma che l'UFFICIO SERVIZI SOCIALI È CHIUSO. Capisce De Ranieri la differenza? Per quanto riguarda il 2013, non ho mai detto che è stato assunto un sostituto, ma posso dire che sicuramente l'Ufficio servizi sociali non è mai stato chiuso per ferie. Ho ricoperto il ruolo di assessore ai servizi sociali per UN ANNO (e in quell'anno, a leggere l'articolo di De Ranieri pare quasi che avrei distrutto l'ufficio...) e nel prendere provvedimenti sono sempre partita dall'analisi delle situazioni di disagio segnalatemi dall'ufficio servizi sociali, rispettosa in primis del delicato ruolo dell'assistente sociale. Evidentemente De Ranieri pensa di operare in maniera diversa e ne giudicheremo in futuro i frutti. Faccio presente che quando io ero assessore, De Ranieri era consigliere di opposizione e non ha mai fatto alcuna rimostranza sull'operato mio e dell'ufficio. Ora improvvisamente descrive un ufficio che, secondo lui, non seguiva le situazioni di disagio e poi pretende anche di fare il paladino dei dipendenti di quell'ufficio! Per il resto, trovo deprimente che De Ranieri utilizzi argomenti quali i servizi ai bimbi autistici per difendersi da una mia legittima critica e non scenderò mai a questo livello. Lasci fuori questi argomenti dalla propaganda. Lavori ed eviti di strumentalizzare questi gravissimi disagi per difendersi da una critica che riguarda tutt'altro. Continui pure a lavorare, proseguendo ciò che di buono è stato fatto, cambiando quello che invece ritiene non buono o superato e apportando le novità che meglio crede. Mi spiace poi che De Ranieri arrivi addirittura alle offese personali nei miei confronti. Forse pensa di poter dire e fare quello che vuole ora che è vice sindaco? È vero in realtà il contrario, dovrebbe parlare di meno e fare di più. Ma non era Lui il moderato? Quello dai modi gentili? Avrebbe fatti meglio a scusarsi e farla finita lì. Invece no è partito al contrattacco tirando in ballo argomenti che vanno dalla crisi congiunturale ai bambini autistici passando per la Consulta per il disagio giovanile e sociale e tirando in ballo le associazioni di volontariato... In tutto questo pandemonio è assordante il silenzio del Sindaco, a cui chiedo formalmente se condivide le affermazioni del Suo vicesindaco e se ha disposto Lui la chiusura dell'ufficio. Ribadisco che a me non interessa fare polemica su questi argomenti e anzi spero vivamente che la nuova amministrazione prosegua e persino migliori i servizi e spero che nel prossimo consiglio comunale ci sia una risposta formale e dettagliata alla mia interpellanza".