Per due settimane sulla porta dell'ufficio dell'Assistente sociale è apparso il cartello "CHIUSO PER FERIE. L'UFFICIO SERVIZI SOCIALI RIAPRIRÀ IL 18 AGOSTO". Questo non è stato negato da De Ranieri. Come spiega la presenza di questo cartello, il vice sindaco? Prendiamo atto del fatto che Lui ritiene che prima il servizio era pessimo ed ora è ottimo; prendiamo atto con favore del fatto che intende proseguire ed addirittura potenziare la convenzione stipulata dalla precedente amministrazione con la Croce Rossa Italiana; aspetto i provvedimenti concreti che intenderà assumere per fare le dovute valutazioni nell'unico interesse dei cittadini. A me non interessa fare polemica su questi argomenti e anzi spero vivamente che la nuova amministrazione prosegua e persino migliori i servizi. Credo però altrettanto fermamente che sia stato un errore chiudere l'ufficio per due settimane, tanto più se, come riferisce De Ranieri, "il servizio di assistenza è rimasto attivo anche nei giorni scorsi. La dipendente amministrativa che si occupa dei servizi sociali era in ufficio a lavorare così come la Capo Area dei Servizi Sociali, garantendo la continuità del servizio". Reputo tale fatto ancor più grave alla luce di quanto dichiarato dall'assessore ai servizi sociali e mi domando: perché allora è stato apposto quel cartello dal contenuto inequivocabile "CHIUSO PER FERIE. L'UFFICIO SERVIZI SOCIALI RIAPRIRÀ IL 18 AGOSTO"? Non ravvisa il vicesindaco nessuna contraddizione tra il fatto che ci sia un ufficio che lavoro e che ci sia anche un cartello sulla porta con su scritto che quell'ufficio è chiuso? E gli utenti cosa pensa che capiscano? Che l'ufficio è aperto o che l'ufficio è chiuso? Spero che nel prossimo consiglio comunale ci sia una risposta formale e dettagliata alla mia interpellanza. Se l'Amministrazione pensa semplicemente di sviare il problema con argomenti fuorvianti e argomentazioni inesistenti, sappia che io non mi accontento di questa risposta e chiedo di conoscere gli atti che hanno portato all'improvvida decisione di chiudere per due settimane l'ufficio servizi sociali. Infine, ho già fatto presente che non è in discussione ovviamente il diritto alle ferie dei singoli dipendenti e trovo di cattivo gusto il tentativo del vicesindaco di porre l'attenzione su questo aspetto: io non intendo discutere del motivo dell'assenza di una dipendente; ciò che voglio mettere in discussione è il fatto che in assenza di una dipendente sia stato privato il cittadino per due settimane di tale servizio, pur esistendo una struttura che quel servizio avrebbe dovuto garantire.
