Parleremo di ambiente e territorio, di filiera corta e politiche di salvaguardia, di blue economy e di come l'Europa può difendere e valorizzare le specificità locali, vero motore di un'economia di prossimità legata alla difesa dell'ambiente e ad una nuova visione di crescita che guardi alla qualità come elemento centrale.
Introdurrà l'iniziativa Laura Ruocco già Ass. all'Ambiente del Comune della Spezia, al termine pesce fritto per tutti!
"Non esistono politiche ambientali universali, servono invece politiche adatte ai singoli territori - dichiara Renata Briano, candidata per il Pd ligure alle elezioni europee nel collegio Nord Ovest - Ad esempio, la messa in sicurezza di città e territori non è stata la priorità dell'Italia in questi annib e si tratta di un errore da non ripetere.
Sono consapevole di come il tema sia molto complesso e che servano investimenti enormi e su questo fronte non si è fatto abbastanza a livello nazionale, preferendo invece spendere per rifare, aggiustare, sistemare temporaneamente al di fuori di logiche a lungo termine. Servono politiche lungimiranti e di sistema, non tappare semplicemente i buchi. Il nostro compito è quello di pensare a una Ue che porti avanti con convinzione le politiche ambientali, tenendo conto delle caratteristiche dei nostri territori come è quello della Spezia, che può andare orgoglioso di una filiera ittica di assoluto valore che va sostenuta anche attraverso politiche dedicate e che costituisce un pezzo importante dell' economia di questa provincia. E' anche difendendo ciò che, come in questo caso, rappresenta a tutti gli effetti politica virtuosa ed offrendo nuove opportunità ai territori che scommettono sulle proprie identità e tradizioni (penso al tema del recupero della coltivazione delle ostriche spezzine, pratica che, come in molti sanno, è nata alla Spezia già alla fine dell''800 inaugurando la coltivazione del mare che successivamente ha portato al grande successo del "muscolo della Spezia"), che si realizza l'Europa delle possibilità."