Giovedì 6 Marzo, il Consiglio Comunale di Sarzana ha approvato un ordine del giorno unitario in materia di Gioco d'Azzardo e Ludopatia.
"Un'approvazione importante - commenta Mario Torre, consigliere comunale PD - seguita ad una lunga discussione, con la quale s'è si è sanzionata un'assunzione di corresponsabilità e di impegno comune da parte di tutte le forze della maggioranza e di alcune dell'opposizione. Come PD, SEL, UDC e Noi per Sarzana abbiamo ritenuto necessario presentare un O.d.g. ulteriore e diverso da quello presentato dal M5S. ''Non è una mozione in antitesi con quella del M5S: ci ha mosso la necessità di agire con maggiore incisività e radicalità rispetto all'opposizione'' ha ribadito il Consigliere PD Mario Torre, presentando l'o.d.g. a nome di tutta la maggioranza, continuando ''il Gioco d'azzardo è un fenomeno complesso, poliedrico: l'aspetto economico è quello che colpisce maggiormente (l'Italia è il terzo paese al mondo per volume d'affari: 79 mld di fatturato, ad alimentarlo una spesa pro capite, neonati compresi, di 1300E), così come quello sociosanitario (15 milioni di giocatori, di cui quasi un milione ludopatici), ma anche criminologico. Guai ad accontentarsi della sola risposta normativa; sarebbe una colpevole sottovalutazione del fenomeno. Occorre agire su più fronti: normativo, da parte dell'amministrazione, ma anche culturale, coinvolgendo le scuole e le associazioni, e socio-sanitario, collaborando con l'ASL e il SERT''. Dopo uno scambio di battute Rampi-Torre, l'appello a produrre un O.d.g. unitario del Consigliere PD Damiano Lorenzini, credendo di dover dare alla cittadinanza un segnale trasversale di attenzione, ha visto la sponda favorevole del M5S, con il quale si è riusciti a convergere su un O.d.g. ''L'unico rammarico'' conclude Lorenzini '' è stata la mancata unanimità: maggioranza e M5S hanno votato a favore dell'O.d.g. unitario, che ha trovato un solo voto contrario nel PDL Rampi. Peccato. S'è fatto comunque un ottimo lavoro''.