Al di là del buon risultato di AVS e dei nostri candidati, resta la consapevolezza di una fase storica estremamente complessa, che compromette il collegamento tra la società e il suo funzionamento politico. Riaffidare le linee di indirizzo della sanità pubblica ad un'amministrazione che si pone in continuità con Toti non è una scelta irrilevante, nemmeno per gli astensionisti.
Scelta che è stata fatta chiaramente nelle province di Savona e Imperia, ma che pagherà soprattutto la sanità spezzina.
E' evidente che Peracchini e i candidati della nostra provincia, che rivendicano la continuità con l'esperienza precedente, dovranno oggi assumersi questa responsabilità.
Anche perché il voto dei nostri concittadini segnala con la chiarezza dei numeri che il disallineamento politico rispetto al centro-destra nasce proprio da queste grandi questioni irrisolte.
Per il resto, il graduale ritorno delle persone ai dibattiti e al coinvolgimento politico qualifica la Liguria come luogo reale di ripartenza e di ricostruzione del campo progressista.
Un ringraziamento speciale va a tutti i nostri candidati e al lavoro enorme dei militanti, che hanno alimentato la speranza e hanno creduto fino in fondo nel cambiamento pur di tutelare i bisogni reali dei loro concittadini.
Nicola De Benedetto
Segretario Provinciale Sinistra Italiana/Alleanza Verdi Sinistra