“La vittoria di Bucci è frutto di una combinazione tra astensionismo di persone che avrebbero dovuto votare e il fatto che evidentemente c’è insensibilità totale nel confronto dell’etica. Ciò si denota dal far vincere la colazione di un presidente che si è dimesso per un’inchiesta. Sono parametri diversi da quelli che ho sempre ritenuto migliori. Purtroppo la scelta ideologica prevale su quella di merito. Passa addirittura sopra a situazioni come quella vissuta con la vicenda Toti. Siamo una regione che ha la sanità allo sbando, una situazione precaria del lavoro e fragilità ambientale non tutelata ma evidentemente è quello che vogliono i liguri se i risultati maturati sono i seguenti". Così il candidato consigliere per AVS Roberto Centi ha analizzato il risultato dalle elezioni regionali in Liguria che hanno condotto la coalizione di centrosinistra alla sconfitta.
"La Situazione alla Spezia è ancora più grave - aggiunge Centi. - La provincia trattata peggio da tutti i punti di vista della Liguria. Soprattutto sotto il punto di vista della sanità con un ospedale che non si sa quando verrà costruito.
Infine Centi analizza con rammarico il risultato personale: "Non passerò. Non è bastato fare il lavoro in modo irreprensibile, neanche una legge antimafia che ci invidia tutta Italia. Il risultato di AVS? Nel Comune della Spezia è stato straordinario e supera il dato regionale, segno che gli spezzini hanno ben chiara la mole di lavoro che è stata fatta, purtroppo non seguiti dal resto della provincia”.