1 milione e 200 mila euro in più e altri 500 mila che stanzieremo a settembre con l’introduzione del bus navetta. Sono questi i numeri che testimoniano l’impegno economico che il Comune della Spezia ha aggiunto alla propria quota per il TPL.
I numeri parlano chiaro: il Comune della Spezia ha messo a disposizione quindi un totale di 1,7 milioni di euro in più e dunque rispediamo al mittente le affermazioni di scarsa attenzione dell’ente nei confronti del trasporto locale.
In questi giorni si è registrato un calo delle corse del TPL pari al 4,6% delle corse totali, determinate dal mancato rispetto contrattuale di SEAL di cui si è dovuta far carico ATC. In sostanza Seal ha “restituito” ad ATC circa 80 corse alla settimana, con uno scarso per non dire nullo preavviso, mettendo in difficoltà l’azienda consortile che ha dovuto temporaneamente ridurre la frequenza delle corse. Tutto questo, secondo quanto riporta SEAL, poiché i lavoratori non si sentono sufficientemente garantiti a seguito del cambio di appaltatore del TPL.
Nulla di vero. È invece vero proprio il contrario. Nel nuovo contratto di servizio stipulato con il nuovo appaltatore – che ricordiamo è stato scelto a seguito di una gara che è obbligatoria per legge e che di fatto ha interrotto l’affidamento diretto - infatti esistono precise clausole di salvaguardia che prevedono che nessun lavoratore di Seal, ditta appaltatrice uscente, sia a rischio licenziamento. Anzi, il contratto prevede l’assunzione di tutti gli autisti da parte del nuovo gestore vincitore della gara di appalto alle attuali condizioni economiche. Quindi oltre al posto di lavoro sarà garantito anche il livello economico.
Alla luce di questo non si può certo dire che il Comune della Spezia non abbia profuso impegno e risorse economiche necessarie sia per la salvaguardia dei lavoratori sia per garantire ai propri cittadini un servizio all’altezza.
Vero è che la soppressione di alcune corse in determinati orari è figlia proprio delle speculazioni di alcuni che hanno generato tensione tra i lavoratori dei Seal con inevitabili riflessi negativi sul gestore ATC e a cascata sui cittadini. Questo è inaccettabile.
Siamo impegnati per salvaguardare quello che è un servizio essenziale per la città. In questi anni abbiamo impiegato molte risorse sulla mobilità con cospicui investimenti soprattutto per il rinnovamento della flotta che oggi può vantare mezzi nuovi, efficienti e a bassissime emissioni inquinanti. La situazione vedrà comunque un deciso miglioramento a seguito del piano di assunzioni che nei prossimi mesi vedrà colmare le carenze di personale.
Kristopher Casati
Assessore al Trasporto pubblico locale