L'ex Colonia Olivetti diventerà una struttura di grandissima qualità sia estetica sia ricettiva all'interno di una delle province che sta maggiormente crescendo dal punto di vista turistico. Qui lavoreranno molte decine di liguri con positive ricadute sull'indotto per molte decine di imprese del territorio: i numeri della Liguria, sia quello del turismo sia quello dell'occupazione, ci dicono che questo è il modello da perseguire. Non è stato facile arrivare fino a qui: ci siamo arrivati con 10 milioni di euro di investimenti sul Parmignola per la messa in sicurezza dell'area, con 5 milioni di euro sul Canale Lunense a cui si aggiungeranno alcune decine di milioni di euro tra Pinqua e Ciclovia Tirrenica, i cui cantieri apriranno entro pochi mesi. C'è qualcuno che oggi rileva che questi luoghi erano da riqualificare: bene che se ne sia accorto anche se parecchio in ritardo".
Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che ha effettuato un sopralluogo a Marinella di Sarzana per fare il punto sui lavori in corso per il recupero e la riqualificazione dell'ex Colonia Olivetti da parte del Gruppo Bulgarella e in vista dell'avvio dei cantieri per la Ciclovia Tirrenica, entro il mese di giugno, e per la rigenerazione urbana del borgo grazie al progetto Pinqua.
"Per il borgo di Marinella e la Ciclovia Tirrenica – aggiunge Toti - abbiamo appaltato le gare che sono state affidate anche dopo un contenzioso al TAR, da cui francamente non abbiamo alcun nocumento, visto che per noi l'importante è che i lavori si facciano. Gli interventi saranno conclusi come prevede il Pnrr entro il 2026. Credo quindi ci siano le condizioni per vedere di qui a due anni cambiare radicalmente questo territorio a beneficio di chi ci vive, dei turisti e dell'economia di tutta la Liguria".
"Sulla piana di Marinella il comparto pubblico ha realizzato e sta realizzando una serie di importanti interventi per un investimento complessivo, negli ultimi otto anni, tra cantieri già conclusi, in corso e da aprire nei prossimi mesi, oltre 50 milioni di euro – aggiunge l'assessore alla Protezione civile e Difesa del Suolo Giacomo Giampedrone -. Rispetto al nulla assoluto di chi ci ha preceduto in passato, credo davvero che sia qualcosa di straordinario. Nello specifico, abbiamo eliminato il rischio idraulico legato al torrente Parmignola, elemento fondamentale per qualsiasi investimento come hanno confermato oggi i referenti del Gruppo Bulgarella che sta recuperando e riqualificando l'ex Colonia; entro la prossima primavera-estate partiranno tutti i cantieri della Ciclovia Tirrenica e quelli legati al progetto Pinqua per la rigenerazione urbana di una parte significativa del borgo.
Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto, che consentirà a Marinella e a tutta quest'area, biglietto da visita della Liguria per chi arriva dalla Toscana, di cambiare volto e attrarre nuovi investitori per il futuro, con positive ricadute anche sull'occupazione e sull'indotto".
Per quanto riguarda il progetto Pinqua, con un investimento di oltre 15 milioni di euro, "Marinella di Sarzana è finalmente pronta per cambiare volto - dichiara l'assessore regionale all'Urbanistica Marco Scajola -.
Abbiamo portato avanti un lavoro straordinario per arrivare a questo punto nel pieno rispetto dei tempi imposti dal Pnrr così come accaduto con i progetti della Pigna di Sanremo e del quartiere Begato di Genova. Una riqualificazione urbana, attesa da 40 anni, che restituirà vita a un intero borgo, rilanciandolo sia dal punto di vista abitativo sia per quanto riguarda quello turistico. Con questi tre progetti e con la generale programmazione regionale di rigenerazione urbana vogliamo essere sempre di più un punto di riferimento a livello nazionale per il recupero dell'esistente, unito a strutture moderne e all'avanguardia".