Regione Liguria stanzia ulteriori 5 milioni di euro per il bando dedicato alle micro, piccole e medie imprese che investono in impianti rinnovabili. La misura, rientrante nell'azione 2.2.1 del PR FESR 2021-2027, aveva, in poche ore dall'apertura del 22 settembre, raggiunto la dotazione economica assegnata di 4 milioni di euro. "Grazie a questo rifinanziamento - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico e all'Energia Alessio Piana -, andremo a garantire la copertura economica a tutte le richieste del primo giorno di bando. Un segnale concreto, che porta a 9 milioni di euro l'importo complessivo destinato alla misura, per sostenere l'efficienza energetica delle imprese".
Si ricorda che l'agevolazione, a copertura dell'80% dell'investimento, è concessa in parte a fondo perduto e in parte a prestito rimborsabile al tasso dell'1,5%, con un interessante abbattimento del costo di garanzia per sostenere la produzione, l'immagazzinamento e l'autoconsumo di energia.
Sono ammissibili interventi per la realizzazione di impianti da fonti rinnovabili e le apparecchiature interconnesse (macchinari, inverter, componentistica e strutture per il montaggio); fornitura e posa in opera di sistemi di accumulo; connessione alla rete elettrica nazionale e spese finalizzate alla realizzazione del progetto quali acquisto di programmi informatici; opere edili; studi di fattibilità; progettazione; indagini geologiche e geotecniche; direzioni dei lavori e sicurezza; collaudi tecnico-amministrativi e consulenze. Sono anche ammissibili opere di re-powering finalizzate ad aumentare la resa di impianti già esistenti e la sostituzione dell'impianto termico con pompe di calore collegate all'impianto ad energia rinnovabile.