L’altra sera si è riunito di urgenza il consiglio comunale del Comune di Carro per approvare entro il mese di novembre le variazioni al bilancio 2023, erano presenti il Sindaco Firenze con tutti i sette consiglieri della maggioranza e la minoranza con il capogruppo Loriano Isolabella.
Racconta quest'ultimo: "Sembrava una seduta molto tranquilla fino alla presentazione della variazione di bilancio da parte del Sindaco, che nella sostanza impiegava i 365.000 euro di avanzo di amministrazione del bilancio 2022 in gran parte, 300.000 euro, in un fondo per crediti di dubbia esigibilità e i restanti 60.000 euro per il pagamento delle sanzioni a seguito della vertenza giudiziaria persa con il gestore dell’autovelox. Davanti a questi dati l’opposizione da me guidata ha richiamato la necessità di avere spiegazioni per il mancato utilizzo di tali importi in opere necessarie al Comune di Carro, quali la (manutenzione delle strade, servizi sociali per la popolazione anziana, servizi scolastici per i pochi bambini rimasti, ma soprattutto l’importanza di investire tali risorse nei PNRR in quanto ogni euro investito dal comune in progetti comunitari ha un ritorno di contributo a fondo perduto di ben 90 euro, come dire che di fronte a 300.000 euro vi sarebbe un ritorno di 2.700.000 euro".
"A questo punto - prosegue Isolabella - il Vice Sindaco Solari, riconoscendosi in parte in quello che sostenevamo, dichiarava di non votare a favore della variazione di bilancio presentata dal Sindaco, in quanto riteneva necessario assumersi responsabilità anche con dei rischi amministrativi, pur di realizzare opere necessarie alla Comunità, tanto è vero che un altro consigliere sempre della maggioranza faceva notare che il Comune di fatto avrebbe rinunciato ad un finanziamento già deliberato per cui sarebbero stati persi ben 900 milioni di euro già stanziati e non recuperabili".
Il consigliere Isolabella ha dichiarato che la minoranza sarebbe stata disponibile a rivedere subito, oppure prima del 31/12/2023, la variazione di bilancio, recuperando almeno 200.000 euro tra quelli destinati al fondo dei crediti di dubbia esigibilità, da investire nei PNRR assumendosi la responsabilità amministrativa di votare con favore tale provvedimento al fine di utilizzare subito e al meglio le risorse disponibili.
La votazione si è conclusa con l’approvazione con cinque voti del provvedimento voluto dal Sindaco e con due astensioni dei consiglieri di maggioranza e tre voti contrari dell’opposizione.