Più Europa è da sempre attenta a quello che accade nel mondo a tutte le donne vittime di femminicidio, di stalking e di ogni tipo di violenza, quindi anche di quelle che vivono in Paesi che pensiamo lontani, dove anche la parola libertà è un miraggio.
Per tale motivo lo scorso gennaio Più Europa ha presentato, tramite il consigliere Franco Vaira, una mozione per intitolare una strada o una piazza con il motto delle donne curde “Donne, vita, libertà”, utilizzato nel mondo da tutte le donne che lottano per i loro diritti. In un raro caso di votazione quasi unanimemente concorde, il Consiglio Comunale ha approvato la mozione, ma, ad oggi, il deliberato non ha avuto concreto seguito. E poiché in questi giorni è trascorso un anno dall’omicidio di Mahsa Amini, Più Europa reputa che il modo migliore per ricordare la giovane studentessa iraniana vittima della brutalità del regime, sia che il Sindaco ottemperi a quanto deciso dal Consiglio Comunale.
Fra l’altro, proprio in occasione del triste anniversario si ha notizia di un inasprimento della feroce repressione per chi, in Iran, ha voluto ricordarla. Tuttavia le donne iraniane danno prova di grande coraggio, scendendo senza velo nelle strade per dimostrare al regime che non potrà mai sconfiggere la voglia di libertà, il desiderio di una vita con giusti diritti.
L’intitolazione quindi rappresenta, oltre al sostegno alla lotta delle donne iraniane, anche una condanna al regime che dal 1979 impone una condizione di vita fatta di paura, privazione e sudditanza.
Più Europa La Spezia