"Nei video e nelle foto allegate al post, è illustrata l'attuale situazione di Via Marinella, la strada che collega la zona di Dogana con la zona di Marinella: abbandono e mancanza di sicurezza regnano in questo tratto stradale", così inizia il post pubblicato poche ore fa sui social dal gruppo consiliare Insieme per Luni.
"Al di là dell'immagine trasandata che traspare del territorio, tra rifiuti abbandonati e l'impossibilità di avere accesso alla tenuta di Marinella dal lato Carrara, il vero problema è che, in queste condizioni, diviene piuttosto pericolosa la stessa percorrenza di questo tratto stradale, soprattutto quando vi transitano contemporaneamente auto, moto, pedoni e biciclette, come spesso accade nel periodo estivo- prosegue il gruppo nel post- Soprattutto nel tratto di competenza della Città di Sarzana, le piante che si trovano ai lati della strada invadono la carreggiata in diversi punti così spingendo le macchine a spostarsi verso il senso opposto per evitare di scontrarle con il proprio mezzo e non garantendo ai pedoni un luogo sicuro e minimamente riparato dove poter camminare. Stiamo parlando, perciò, non solo di un discorso di decoro urbano, ma soprattutto della mancanza di un livello minimo di sicurezza pubblica, che crediamo che le due Città debbano garantire! Data la situazione, la Città di Sarzana, dopo continue e numerose segnalazioni, si è limitata a realizzare una breve rifinitura del rado strada, peraltro eseguita male, e la Città di Luni ha pulito, negli ultimi giorni, il passaggio pedonale".
Il post prosegue interpellando le amministrazioni di Luni e Sarzana: "Ci siamo chiesti se questi due comuni che si fregiano del titolo di "Città", concesso ai comuni che ne siano stati insigniti in virtù della loro importanza storica, artistica, civica o demografica, siano realmente capaci e in grado di mantenere per lo meno l'ordinaria amministrazione. Inoltre, ci domandiamo perché sia così difficile instaurare un dialogo costruttivo tra le due Città e collaborare proficuamente per mantenere puliti e, soprattutto, sicuri luoghi "condivisi" in maniera attenta e costante. Tenuta in considerazione la stagione di riferimento e la crescita della vegetazione che contorna la strada, bisogna pianificare congiuntamente degli interventi di pulizia in modo che sia sempre garantito un livello minimo di sicurezza a chiunque percorra questo tratto stradale, pedoni, bici, macchine o moto che siano. Occorre trovare una soluzione e capire come collaborare non solo nell'immediato, ma soprattutto nel lungo periodo pianificando interventi congiunti che possano dare risoluzione al problema e mantenere costantemente sicura questa strada, al fine di tutelare i cittadini e turisti che vi transitano!"