Rinnovato questa mattina l’accordo volontario “Golfo dei Poeti Memorandum of understanding edizione 2023” finalizzato ad incrementare la sostenibilità ambientale delle unità navali da crociera nella città da parte della Capitaneria di porto della Spezia, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, il Comune e le compagnie di navigazione MSC, Costa e Royal Carribean.
“Siamo entrati in una stagione nuova dal punto di vista della relazione tra il porto e la città e tra il traffico marittimo e l’ambiente – afferma il Presidente Mario Sommariva - la sensibilità, la percezione, la volontà di investimento e innovazione da parte delle compagnie di navigazione è cambiata nel tempo. Quello di oggi è un segnale molto importante perché quando l’industria marittima assume fra i suoi obbiettivi anche quello della sensibilità ambientale, c’è una fase diversa”.
“L’elemento innovativo è il rafforzamento del senso del raccordo tra porto e città in tema di sostenibilità, un tema di forte attenzione e anche di allarme – prosegue Sommariva spiegando che - i dati ARPAl affermano che rispetto alle norme attuali non c’è stato nessuno sforamento, se si prendono come riferimento le norme che dovranno essere in vigore dal 2030 è ben differente”.
L’accordo, rinnovato oggi e firmato da tutti le parti è un impegno per garantire la sostenibilità ambientale secondo le norme vigenti in materia ambientale e nell’intenzione di adempiere e soddisfare anche il regolamento internazionale, “siamo andati a rimodulare il testo precedente – afferma il comandante Ducci - al di là delle regole che impegnano le compagnie volontariamente, l’accordo rientra in un quadro generale di un porto che tiene conto delle problematiche ambientali. Il che fa capire che su Spezia, l’obiettivo è quello di incrementare la sostenibilità del traffico e fare in modo di arrivare a garantire il massimo possibile della salubrità delle emissioni delle navi da crociera”. L’accordo infatti, come spiega Ducci, è una dichiarazione di intenti e di volontà che va incontro alla prospettiva della decarbonizzazione e dell’utilizzo dei combustibili alternativi, tra le altre cose.
La capitaneria di porto sottolinea anche l’impegno della trasparenza, assunto su impulso della cittadinanza, nel rendere pubblici e accessibili tutti i controlli effettuati ed i relativi esiti sui combustibili utilizzati dalle navi su base trimetrale, consultabili sul proprio sito. “Ci stiamo impegnando nei controlli e siamo pronti ad incrementare anche la trasparenza – continua Ducci assicurando che - le navi che arrivano alla Spezia sono modernissime, varate nel 2020/21 e dotate di tuti gli impianti necessari per ridurre le emissioni di azoto” ricordando anche che il bacino mediterraneo rientri nelle aree sicure, come stimato dalle ultime commissioni. “Le compagnie stanno investendo e rinnovando le flotte per adeguarsi alle normative internazionali sempre di più” conclude.
“Oggi abbiamo rinnovato questo accordo importantissimo perché per noi le crociere sono un valore aggiunto per il territorio – interviene il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - stiamo cercando di fare moltissime cose che ci permettono di vivere meglio questa città – afferma ricordando - quando siamo arrivati il progetto della stazione croceristica era stato cancellato e da lì è iniziato un percorso che abbiamo portato avanti fin da primo giorno. Siamo riusciti a far chiudere la centrale a carbone con grandi benefici, ad impedire la realizzazione della centrale turbo gas che progettualmente avrebbe bruciato 6 milioni di metri cubi di gas al giorno, oggi abbiamo un accordo sull’area ENEL che parla di energia pulita, abbiamo imposto un rinnovo dell’autorizzazione ambientale che prevede la riduzione delle emissioni del 45% e molto altro” conclude ribadendo la necessità di stabilire un nuovo equilibrio in città in merito alla qualità della vita e la sostenibilità ambientale.
