“In sedici anni di Consiglio Comunale, è la prima volta che vedo un Sindaco intervenire due volte per bocciare l’urgenza della discussione su delle mozioni”, lo afferma il Consigliere comunale Fabio Cenerini dopo la seduta di giovedì 27 aprile.
Le mozioni cui fa riferimento sono due e portano la sua firma: una riguarda la sicurezza in città, anche alla luce dell'accoltellamento avvenuto alcuni giorni fa in Piazza Europa, e l'altra concerne la REMS di Calice al Cornoviglio.
Soprattutto la mozione sulla sicurezza alla Spezia aveva portato molte persone ad andare ad assistere al Consiglio comunale, tanto che la parte di sala dedicata al pubblico era piena.
“Decine di persone fra il pubblico, erano venute per sentir parlare di sicurezza e sono andate via deluse da un Sindaco che le ha snobbate, con totale disprezzo verso gli eletti”, afferma Cenerini.
“Peracchini ha fatto riferimento nei suoi interventi al fatto che le mie mozioni non servono, perché l'amministrazione ha già portato i problemi nelle sedi opportune. Evidentemente per lui il Consiglio Comunale, dove siedono gli eletti che rappresentano i cittadini, non è una sede opportuna. Peracchini non vuol parlare dei problemi dei cittadini davanti ai cittadini e insieme agli eletti. Una pessima pagina”, sostiene Cenerini.
“Il sindaco è arrivato a dirmi “Vada lei a fare lo sceriffo, vada lei ad ammazzare la gente”. Ovviamente io non ho mai chiesto a nessuno di ammazzare nessuno. Per Peracchini o non si fa niente o si deve sparare?” - e conclude – Se l'amministrazione ha già fatto tutto prima delle mie mozioni, come mai la gente è così infuriata?”