I Presidi, credo che prima di tutto siano insegnanti, dovrebbero essere preparati e attenti per trasmettere le loro conoscenza agli studenti, quindi meraviglia che non si siano minimamente documentati, prima di parlare di ingerenze o intervento a gamba tesa sul Consiglio Comunale, che a loro dire non avrebbe potere di indirizzo.
Chiariamo quali sono le competenze del Consiglio Comunale: deliberativa, di controllo e d'indirizzo. Bastava poco per verificarlo prima di parlare a sproposito con frasi tipo "Intimidazione e attacco frontale all'autonomia scolastica", dove hanno creato le loro basi democratiche, in Cina? Il cosiddetto parlamentino spezzino si è per una volta occupato di un fatto accaduto alla Spezia, dov'è l'ingerenza? Nel dispositivo si impegna il Sindaco Peracchini a informare dell'accaduto l'Ufficio Scolastico regionale e il Ministro Valditara, hanno qualcosa da nascondere per reagire in modo così veemente? Conoscono cos'è la democrazia i Presidi?
Credo di no, visto che cercano di forzarla con regolamenti alias, non previsti dall'autonomia scolastica, che è esclusivamente, didattica, organizzativa e amministrativa, ma di certo non consente di cambiare i dati anagrafici sul registro con un alias, spendendo anche denaro pubblico per l'aggiornamento dei software.
Il consiglio comunale ha votato in modo democratico una mozione d'indirizzo, per portare la questione a conoscenza degli organi competenti, che decideranno se è regolare o meno quanto fatto. È evidente che non c'è stata nessuna intimidazione, ingerenza o intervento a gamba tesa, ma si tratta soltanto di un percorso di democrazia, attivato da un organo di rappresentanza, nell'ambito delle sue competenze. Semmai la vergognosa intimidazione è rivolta contro il Sindaco e gli eletti del popolo!
Fabio Cenerini
Consigliere Comunale