Martedì 29/11, si è svolto il consiglio comunale.
Come ormai da consolidata tradizione, anche a questa adunanza la giunta Mazzi si è presentata con atti di bilancio che possiamo, per “generosità”, definire approssimativi.
Siamo passati da relazioni del revisore errate a bilanci disallineati, evidentemente la delega al bilancio in capo al Sindaco non porta bene, forse per quello ci apprestiamo a ricevere il quarto assessore al bilancio in meno di una gravidanza.
Ma passiamo alla perla della seduta, il regolamento degli impianti sportivi. Tratto da un copione degno di Fatima Ruffini viene portato in consiglio il regolamento ancora in discussione in commissione mistificando un verbale, non approvato, come testo definitivo di discussione.
Testo per altro privo di considerazioni salienti. Desta scalpore l’affermazione “bisogna emettere il bando entro il 20/12” quale giustificazione alla forzatura, perché considerata la complessità dell’impianto a concorso qualche malpensante potrebbe insinuare che è il regolamento che si piega alle necessità del bando e non viceversa.
Il gruppo consigliare preso atto della forzatura e delle mancata convocazione della commissione bilancio, decide pertanto di dimettersi da tutte le commissioni, restando presente con il suo commissario solo in quella che l’assessore si è impegnato a far convocare sul tema dell’antenna.
Resta almeno la soddisfazione dell’approvazione con voto unanime della mozione da noi presentata sul “diritto della donna all’interruzione volontaria di gravidanza“, per altro respinta dalla amministrazione Peracchini.
Gruppo consigliare "cittadini in comune" Follo