"L'area verde di Marola è un cantiere aperto, completamente sottosopra e al buio", così in una nota Massimo Lombardi, Florenzo Lemuth e Aurora Sanvenero di Spezia Bene Comune.
"Spezia Bene Comune raccoglie il grido di dolore della cittadinanza marolina, soggiogata dalle decisioni della giunta Peracchini.
Il sindaco ha infatti ordinato dei lavori di sistemazione della zona che, iniziando parecchi mesi in ritardo rispetto al programma non permetteranno per il terzo anno di fila la stagione estiva delle sagre necessarie per mantenere vive le attività sociali e sportive del borgo.
Queste realtà associative rischiano il dissesto finanziario causa la decisione scriteriata dell'amministrazione comunale.
L'area attualmente risulta nuovamente al buio durante le ore notturne.
Questo determina una situazione di pericolosità per gli abitanti, specialmente nella zona parcheggi dove non risulta neanche prevista l'installazione di dispositivi volti a garantire l'illuminazione pubblica nel futuro.
Il sindaco faccia chiarezza su quanto è accaduto e ponga rimedio a questo disastro, le società sportive e ricreative di Marola, e si suoi cittadini, non meritano questa umiliazione".