Così Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Linea Condivisa intervengono in un comunicato congiunto sulla candidatura a sindaco della Spezia: "Dopo la vicenda della candidatura Nardini, persona stimabilissima, realistica solo nelle intenzioni di chi l'ha proposta, chiediamo al Partito Democratico di ripartire con un confronto programmatico sui temi del lavoro, dell'ambiente, dello sviluppo, del sociale che definiranno il futuro del nostro territorio e sui criteri per definire una candidatura autorevole, competente e vincente per contendere il governo della città alla destra.
Un confronto che si svolga al tavolo di una coalizione sul modello delle ultime elezioni regionali, evitando accozzaglie, caminetti e falsi civismi. Un dibattito trasparente che eviti di alimentare narrazioni che non corrispondono alla realtà dei fatti e dietrologie da social. Siamo certi che debba prevalere uno spirito costruttivo per il bene del centrosinistra spezzino ma, soprattutto, per quello di una città che deve voltare pagina dopo il disastroso governo della destra."
Rifondazione Comunista
Sinistra Italiana
Linea Condivisa