"Negli ultimi giorni ho incontrato alcuni cittadini di Pitelli che mi hanno rinnovato la loro legittima preoccupazione per due questioni che toccano da vicino la vita del borgo. In primo piano vi è l'organizzazione e gli orari di apertura al pubblico dell'ufficio postale che rappresenta l'unico presidio e punto di riferimento per la comunità pitellese, ed in specie per i tanti anziani del paese".
Lo afferma in una nota Guido Melley, capogruppo in consiglio comunale di "LeAli a Spezia/Lista Sansa", che aggiunge: "Le Poste di Pitelli, alla stregua di altri sportelli decentrati in vari quartieri cittadini, hanno da tempo subito un drastico ridimensionamento dei servizi e la lunga emergenza Covid ha comportato ulteriori riduzioni degli orari di apertura con inevitabili disagi per gli utenti. A dire il vero però alcuni mesi fa, a seguito di una mia specifica richiesta alla Direzione provinciale delle Poste e alla Giunta comunale, avevamo ricevuto rassicurazioni che dal primo settembre lo sportello pitellese sarebbe stato aperto nuovamente 6 giorni la settimana rispetto ai 3 attuali: invece per ora ancora niente".
"Vi è poi la questione della sede operativa della Pubblica Assistenza di Pitelli che da tempo è ubicata a Pagliari in prossimità della darsena - continua Melley - Il sito è interessato dal progetto urbanistico delle ex Casermette che dovrebbe ricevere a breve il definitivo via libera da parte del Comune. Pur non essendo imminente l'avvio dei lavori sull'area in questione, è bene chiedere alla Giunta quali prospettive si possono aprire per la ricollocazione della PA pitellese che, oltre a garantire un servizio molto importante per la collettività e ad avvalersi di un significativo numero di collaboratori e volontari, rappresenta una realtà storica molto importante sul piano sociale della nostra città. Su questi temi ho depositato una apposita interpellanza che mi auguro abbia una risposta chiara da parte della Giunta".