Questa mattina la Giunta Peracchini, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Luca Piaggi, ha deliberato l’approvazione del progetto di fattibilità per la riqualificazione dell’edificio sito nel quartiere del Favaro dove attualmente sono ospitate alcune associazioni.
“Un intervento molto atteso da parte delle associazioni e che l’Amministrazione aveva promesso a tutto il quartiere del Favaro – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – l’attenzione da parte nostra su tutti i quartieri spezzini è massima, grazie a un ascolto costante da parte di tutti i cittadini che vivono e hanno a cuore il proprio territorio. L’edificio del Favaro è un faro importante per tutto il quartiere, centro di aggregazione e incontro fra le generazioni: ci eravamo presi un impegno e lo abbiamo mantenuto.”
"Un intervento di riqualificazione energetica – spiega l’assessore Luca Piaggi - che permettere di raggiungere gli standard di edilizia green, che incidono meno sull’ ambiente e garantiscono maggiore comfort, per un Comune sempre più attento alla riduzione del inquinamento e alla manutenzione del suo patrimonio."
L'intervento deliberato prevede la realizzazione di un sistema di cappotto termico su tutte le facciate dell'edificio e la sostituzione degli infissi esterni (sia finestre che tapparelle) con altri idonei dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienatamento energetico ed acustico.
Altri interventi, subordinati ai due principali, consisteranno nella rimozione, riverniciatura ed adeguamento delle inferriate esistenti, nella rimozione e risistemazione a fine lavori di tutti gli elementi della facciata che potrebbero interferire con le lavorazioni per la realizzazione del cappotto termico e nella sostituzione dei marmi esistenti;
L’edificio, ubicato in via della Libertà, 2, è costituito da piano terra e piano primo attualmente infatti presenta uno scarso stato manutentivo con distaccamento sia delle pitturazioni sia, in parte, anche degli intonaci. Anche gli infissi esterni in legno presentano uno scarso stato di manutenzione tanto che alcune delle finestre e delle tapparelle non sono più apribili. Altro aspetto critico consiste nel fatto che molte finestre sono della tipologia "a ghigliottina", non più ammissibile. e si rende pertanto necessaria ed urgente provvedere ad un intervento radicale al fine di risolvere definitivamente le problematiche sopra evidenziate, sia delle facciate che dei serramenti.
il progetto prevede una spesa complessiva di € 200.000,00