Sono ormai passati 4 anni dalle elezioni comunali di quel 25 giugno 2017, data in cui venne eletto sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini. Dopo 4 anni è tempo di fare il bilancio, ad un anno dalla fine del mandato, con le elezioni in vista. Pochi giorni fa l’annuncio della ricandidatura a sindaco di Pierluigi Peracchini. È tempo di guardare ai risultati ottenuti, ai progetti in essere e al lavoro di una squadra, la giunta comunale, che ha cambiato alcuni membri da quando venne presentata il 6 luglio del 2017.
“Abbiamo voluto fare la conferenza qui (Museo Lia) perché avremo due eventi di livello nazionale, a settembre sarà inaugurata la mostra di Giotto, solo 4/5 delle sue opere possono essere chieste in prestito e noi ne avremo sicuramente una, quella che raffigura Santo Stefano e stiamo cercando di averne un’altra – inizia così il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini per tracciare il bilancio di 4 anni da primo cittadino – In autunno ci sarà anche il salto di qualità nazionale della nostra rassegna Libriamoci, l’apertura sarà fatta da Alessandro D’Avenia. C’è stata la delibera del finanziamento del binario che porterà il capolinea del 5 Terre Express a Migliarina. Stiamo trattando per avere le date per la disposizione del Waterfront per la nostra città, spero che entro un mese avremo queste date, un evento storico, stiamo definendo e firmando per la musealizzazione del sottomarino, l'accordo di programma con Autorità Portuale e Marina Militare è ormai definito, verrà esposto al Porto Mirabello”.
Lo sguardo passa poi alle opere realizzate fino ad oggi: “In questi 4 anni abbiamo investito oltre 70 milioni di euro sulle opere, oltre a quelli che investiremo, un impegno mai stato così forte, abbiamo spinto con l’assessore Luca Piaggi per dare una svolta importante, un esempio sarà l’inaugurazione tra qualche settimana del Parco delle Mura. In queste settimane abbiamo concluso l’operazione Picco, che ha confermato la possibilità da settembre di giocare a Spezia la Serie A. Con la giunta abbiamo fatto un lavoro fondamentale sui 10 punti che avevamo proposto in campagna elettorale, posso dire con orgoglio che almeno il 90% di quei punti sono stati affrontati e portati a segno. Abbiamo fatto una rivoluzione nella gestione dei rifiuti, portando la città ad essere il capoluogo con una delle percentuali più alte d’Italia per la raccolta differenziata, oggi abbiamo una delle città più pulite d’Italia con un costo della Tari contenutissimo. Siamo riusciti a far diminuire i reati del 20%, integrando uomini sul campo e tecnologia con nuove telecamere, ne abbiamo 160 in tutto”.
“Abbiamo restituito la città a chi voleva fare, abbiamo dato la possibilità di mettere in campo i talenti, penso al Dialma Ruggiero, alla Pinetina, al Colombaio e a tanti altri parchi che abbiamo dato in gestione coinvolgendo gli spezzini. Abbiamo fatto un lavoro importante per quel che riguarda l’economia lanciando il Miglio Blu. Abbiamo fatto un lavoro importante con i servizi sociali dando attenzione a tutti, dai più piccoli ai più anziani, vorrei ricordare l’aiuto in tempi di pandemia su affitti e buoni spesa e il lavoro immenso che è stato fatto per restituire case popolari a chi ne ha bisogno, abbiamo raddoppiato la consegna di case rispetto al passato, siamo circa ad 80 all’anno. Per non parlare poi del commercio, quello che sta succedendo con la rivoluzione di internet che sta portando via fette di mercato al commercio tradizionale ci pone delle sfide che dobbiamo affrontare, una sfida dal respiro nazionale che coinvolge il Paese”.
Ora si entra in un’estate turistica che guarda ad una fase di riapertura e ripartenze, obbiettivo è quello di riprendere il filo cercando di far ripartire al meglio uno dei settori principali della Spezia e provincia: “Noi abbiamo sempre parlato di turismi e non di turismo, l’assessore Maria Grazia Frijia entrata in giunta al posto dell’ex assessore Paolo Asti, sta impostando un lavoro incredibile, la ripartenza ci deve portare un turismo di qualità, abbiamo fatto una card turistica, sviluppato anche un turismo sportivo dalla biciletta al trekking, stiamo recuperando anche il turismo storico con progetti che riguardano le fortificazioni. La ripartenza ci fa ben sperare i numeri sono positivi. La cosa più delicata è il bilancio, ora abbiamo l’assessore Giacomo Peserico che è un fuoriclasse, ma abbiamo vissuto anni difficili perché abbiamo trovato una situazione pesante, siamo la città con le tasse più basse d’Italia come capoluogo”.
Insomma diversi i punti analizzati, dalla sicurezza alla pulizia della città, passando per le iniziative culturali fino alle opere pubbliche. Lo sguardo volge ovviamente alle elezioni del prossimo anno dove l’attuale sindaco correrà per un secondo mandato, sullo scacchiere politico però non tutte le pedine sono state svelate, sia per una parte del centrodestra, sia per quel che riguarda il centrosinistra. “Sono tanti i progetti nel cassetto che verranno scoperti nel futuro quando saremo in campagna elettorale, quando troveremo la possibilità di un’ipotesi concreta di realizzazione perché con il bilancio del Comune della Spezia di cose se ne fanno poche. Ringrazio tutti gli assessori cha fanno un lavoro eccezionale, spero che con quest'ultimo anno si vedrà ancor di più che siamo una giunta che mette al centro della propria azione il bene degli spezzini, a prescindere dalla generazione e da come hanno votato. Confermiamo il massimo impegno per quest'ultimo anno".