"Le divisioni nel centrosinistra sono spesso state - sia a livello nazionale che a livello locale - un sintomo di debolezza che si è riflesso in un vantaggio per le destre. Cogliere però segnali di 'divisioni' nel centrosinistra sarzanese sulla vicenda dell'accollo delle spese per la pulizia dell'arenile di Marinella è fuori luogo.
La storia è nota. La sindaca Ponzanelli aveva preannunciato un imminente accordo in sede Ato (regista Peracchini) per vedere spalmata indistintamente su tutti i Comuni della provincia - da Deiva a Luni - la metà delle spese occorrenti per liberare il litorale di Sarzana e di Ameglia dai rifiuti che li ingombrano provenienti dal Magra.
Il PD sarzanese era intervenuto sostenendo che i due comuni alla foce vanno certo aiutati, ma che lo si deve fare coinvolgendo soltanto le comunità - liguri e toscane - interessate dal corso del fiume e il parco, ricorrendo a strumenti normativi e convenzionali che consentono un'azione integrata fra i soggetti coinvolti (il c.d. contratto di fiume) e alle risorse 'dedicate' del Recovery Fund. E che è davvero impensabile - come preannunciava la Ponzanelli d'intesa con Peracchini - coinvolgere anche i comuni del resto della provincia che con quelle spiagge e col corso del Magra non hanno nulla a che fare.
Una linea condivisa appieno dai sindaci che - al riguardo - avevano ribadito le critiche alla legittimità e all'equità del criterio di ripartizione di quelle spese proclamato dalla Ponzanelli, criterio seccamente respinto dai sindaci alla loro collega 'mittente', lasciata sola nel frattempo anche dall'assessore amegliese Bernava, precipitosamente ripiegato sulle posizioni più assennate degli altri sindaci e del PD.
Sono poi intervenute nel successivo dibattito alcune forze minori del centrosinistra, le quali non hanno affatto contraddetto la tesi del PD sarzanese e dei sindaci (fra i quali il sindaco di Vezzano Bertoni che milita in Italia Viva e la sindaca Paganini di Arcola, indipendente di centrosinistra).
Queste altre sigle del centrosinistra hanno condiviso l'esigenza (comune a tutti) di sollevare Sarzana e Ameglia dall'esclusivo carico di quelle spese e hanno espresso - come il PD e i sindaci - la necessità di coinvolgere tutti i Comuni che si affacciano sul Magra, auspicando intese - specie sul fronte della prevenzione - fra Liguria e Toscana. Senza affatto ipotizzare di battere cassa, come preteso dalla Ponzanelli, a Levanto, alle 5 Terre, a Portovenere, a Spezia.
Non vi è dunque alcuna ragione di contrasto - sull'argomento - fra il Partito Democratico e quelle forze di centrosinistra che sono intervenute da ultimo sulla vicenda.
È invece certo auspicabile che - come è già più volte avvenuto nel recente passato su importanti questioni politiche ed amministrative - tutte le forze del campo progressista e democratico e i relativi gruppi consiliari, portato a compimento il raccordo cui sta alacremente lavorando su scala nazionale Enrico Letta, anche a Sarzana elaborino linee comuni ed adottino - ove possibile - azioni congiunte per giungere meglio preparate all'appuntamento elettorale delle prossime amministrative".
Vico Rosolino Ricci
Segretario PD Sarzana