“Apprendiamo che il Sindaco Peracchini ha commissionato per 14mila euro uno studio di fattibilità per realizzare un campo da golf sulla collina di Pitelli, che invece dovrebbe essere al centro di interventi di bonifica dei siti inquinati che a causa dell’inerzia di Comune e Regione in questi ultimi anni sono rimasti al palo. Siamo sconcertati", lo affermano Guido Melley e Roberto Centi, LeAli a Spezia/Lista Sansa e Donatella Del Turco e Jessica De Muro, Movimento 5 Stelle.
I Consiglieri comunali spezzini continuano: “Un campo da golf al posto delle bonifiche è un assurdo, oltretutto senza nessun confronto preliminare con i cittadini del posto, così come sta accadendo a Pagliari dove il progetto di trasformazione dell’area delle Casermette sta andando avanti senza confronto e partecipazione di sorta. Un campo da golf che rischia di essere un altro progetto di questa Giunta che difficilmente vedrà la luce, ma che intanto costa denaro pubblico. Chiediamo al Sindaco Peracchini di occuparsi di cose serie, del bene comune e delle esigenze dei cittadini di Pitelli, invece di imbarcarsi in progetti irrealizzabili e che rispondono solo ad interessi particolari”.
A stretto giro di posta arriva la replica dell’Assessore alla Pianificazione Territoriale Anna Maria Sorrentino: “La delibera approvata dalla Giunta Peracchini per la sottoscrizione del protocollo di intesa fra il Comune della Spezia e la Delegazione Regionale Liguria Golf ha lo scopo di valorizzazione e riqualificare le aree in località Pitelli, mediante un recupero ad uso sportivo, turistico, ricettivo riservando alle stesse un approccio progettuale e culturale rispettoso del paesaggio e dell’ambiente, delle caratteristiche geomorfologiche e dei valori tradizionali che tali luoghi preservano, tutelarne il consumo di suolo, le relative risorse idriche, e le peculiarità del territorio".
"In tal senso - prosegue l'Assessore - la progettazione di un campo da golf sostenibile rappresenterebbe lo strumento attraverso il quale recuperare aree dismesse, mai utilizzate da anni dalle precedenti amministrazioni, per renderle usufruibili alla collettività creando occupazione e nuovi impianti polisportivi, luoghi di aggregazione e socializzazione, con conseguenti ulteriori vantaggi anche per le attività turistico-recettive. A tal riguardo la Federazione Regionale Liguria si è dichiarata disponibile a supportare l’Amministrazione Comunale, senza oneri aggiuntivi per la fase di realizzazione, nella suddetta valorizzazione mediante presentazione, dopo la sottoscrizione dell’atto, al Comune dell Spezia, di uno studio di fattibilità di un Bio Golf a nove buche, ampliabile sino a diciotto buche, con annesso campo pratica, con relative pertinenze ed eventuali locali commerciali e turistico-ricettivi, da sottoporre alla commissione nazionale impianti della FIG al fine di ottenere il relativo parere tecnico di competenza".
"Tale struttura golfistica avrà l'obiettivo di perseguire la volontà dell’Amministrazione Comunale di creare una nuova eccellenza Sportiva e Turistica in grado di valorizzare ed implementare il flusso turistico nazionale ed internazionale nella provincia Spezzina”, conclude Anna Maria Sorrentino.