Alla Spezia è stata istituita, lo scorso dicembre, la prima sezione ligure (e seconda in Italia) della Democrazia Cristiana, intitolata ad Amintore Fanfani. A guidarla è il Segretario politico della Democrazia Cristiana della Regione Lguria, Roberto Sensoni.
Sensoni, medico, è stato l'artefice della rinascita sul territorio della Spezia, e più in generale della Liguria, della DC
“Quella alla Spezia, in Via Sarzana 733 – racconta - è la prima sede della nuova DC in Liguria. È stata aperta in concomitanza con la mia elezione a segretario politico della provincia spezzina, e di tutta la Liguria, elezione avvenuta all’unanimità durante il primo congresso tenutosi alla Spezia lo scorso dicembre. In qualità di Segretario regionale ho poi nominato per le altre province Cosso su Savona, Bonifaci su Imperia e Bonuso su Genova”.
Il primo confronto con l'elettorato e con le urne è quindi, per la DC ligure, quello delle regionali 2020.
La prima querelle politica in tal senso, prima ancora di quella dei nomi e dei programmi, verte sulla data. A causa dell'emergenza Coronavirus, infatti, le elezioni, che si sarebbero dovute svolgere tra pochi giorni, sono slittate e ancora c'è incertezza su quando si terranno. Due gli schieramenti: uno guidato dal Presidente uscente della Liguria Giovanni Toti, vorrebbe si votasse a luglio; l'altro, cui si ascrivono i partiti più piccoli, punta invece alle urne in autunno.
A questo secondo filone appartiene anche la DC: “Preferiamo decisamente l’autunno per avere il tempo di organizzarci. La fretta – afferma Sensoni - assomiglia ad un “colpo di stato”, che vuole impedire a forze nuove di entrare nel gotha della politica”.
Il merito al passo successivo, quello delle alleanze, il Segretario anticipa: “Stiamo definendo le alleanze; probabilmente ci presenteremo da soli, federati ad altre forze di ispirazione centrista, collocandoci nello schieramento di centrodestra”.