"Una delle strategie vincenti nella gestione di qualunque situazione, tanto piu' di un'emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo, è quella di copiare provvedimenti e azioni che si siano dimostrate efficaci e vincenti ed evitare, tassativamente, quelle che hanno gia' dimostrato di essere dannose", così in una nota il consigliere regionale di Linea Condivisa Francesco Battistini.
"Una lezione, se vogliamo, banale, che però non pare essere compresa o recepita dalla dirigenza di Asl5 se e' vero, come sembra, che la Direttrice socio sanitaria, D.ssa Massei abbia deciso di realizzare una struttura per pazienti Covid non autosufficienti in una Rsa del territorio".
"Le disposizioni del Governo, per questa Fase 2, parlano chiaro: si devono prevedere strutture Covid e strutture Covid Free. È di tutta evidenza che quanto concepito e in procinto di essere realizzato da Asl5 va in direzione diametralmente opposta".
"Basterebbe poi analizzare i dati e le cronache delle ultime settimane per rendersi conto di quanto accaduto in quelle Regioni e in quelle strutture, tra cui anche alcune liguri, in cui si è creata promiscuità tra ospiti delle Rsa, tipicamente anziani, deboli e quindi piu' predisposti al contagio, e pazienti Covid, spesso anche asintomatici o paucisintomatici".
"Siamo fortemente contrari a questa decisione, anche perchè non condivisa con le parti sociali che, da tempo, chiedono un confronto. Per questo presenteremo un atto in Consiglio regionale perchè in quella sede vengano spiegate nel merito le ragioni di questa scelta, con l'auspicio che la reticenza mostrata da chi amministra la Regione lasci finalmente spazio al confronto e alle risposte che, istituzionalmente, sono dovute".