Ragionamento che vale nella stessa misura anche per gli ambulanti. Pensiamo a quanto stanno soffrendo tutte queste categorie che non stanno riaprendo le saracinesche e che non possono svolgere i propri mercati della provincia della Spezia.
Considerando che ad oggi non esiste ancora una data certa per la riapertura, quel che invece pare essere certo è che per far ripartire le loro attività dovranno attuare tutte le norme previste per il contenimento del contagio. E questo comporterà sicuramente un aggravio dei costi della normale gestione: acquisto dpi, sanificazione degli ambienti, formazione del personale e in parte riduzione del numero di clienti. Italia viva sta sostenendo in ogni luogo istituzionale la necessità di ripartire in sicurezza, mettere datori di lavoro e lavoratori nelle condizioni di poter avere regole certe e da parte delle istituzioni garantire a tutti il rispetto delle norme. Ma siamo convinti che non si possa più attendere: bisogna permettere a tutti i settori della nostra economia di organizzarsi ma riaprire, imparando con un nuovo modo di lavorare a convivere con il virus. Per queste ragioni, aderiamo alle motivazioni della protesta organizzata ieri e oggi dagli operatori del settore per dare il nostro contributo a questa richiesta di aiuto confidando che si trovino al più presto le soluzioni per dare loro risposta".
Raffaella Paita Camera dei Deputati Italia Viva