"Il 31 gennaio 2020, il Governo Conte proclama l'emergenza sanitaria. l'11 marzo 2020 l OMS mondiale dichiara la pandemia per coronavirus COVID-19", così la capogruppo in consiglio comunale a Bolano della lista "Rilanciamo Bolano" Alessandra Mari.
"Da allora i nostri medici, i nostri infermieri, i nostri operatori socio-sanitari rappresentano quel fronte instancabile che sta operando, per salvare più vite possibili. A nessuno di noi sono sfuggite quelle immagini dei loro volti segnati dalle loro corazze sanitarie. Lividi che sembrano veri e propri tatuaggi, che riferiscono la loro stanchezza, turni senza fine, su un fronte nel quale si sono ritrovati, causa lockdown, a sostituirsi ai parenti lontani nel sostegno psicologico accanto ai ricoverati".
"A loro che abbiamo definito i nostri angeli terreni, i nostri eroi, quale minimo segno di riconoscenza o di riconoscimento economico ha dimostrato l'esecutivo Conte e i suoi soci? Voglio ricordare che nei giorni scorsi è stata bocciata in commissione bilancio al Senato la proposta della Lega che chiedeva di aumentare lo stipendio di medici, infermieri e personale sanitario, impegnati attivamente contro il virus, detassando il 70% del loro stipendio".
"Se le battaglie e le proposte sostenute dalla nostra senatrice Stefania Pucciarelli e dai parlamentari del gruppo Lega sono state vanificate e vergognosamente rigettate dal Governo centrale, oggi la regione Liguria, con il governatore Toti e l'assessore alla salute Sonia viale, riconoscerà un premio di almeno 1000€ in busta paga al personale della sanità ligure, quel personale che si é impegnato attivamente sacrificandosi contro il virus".
"Siamo soddisfatti di vedere tradotti fisicamente gli sforzi della Lega attraverso il riconoscimento ai nostri sanitari liguri di questo premio, che valorizza il loro impegno e dimostra la nostra gratitudine e riconoscenza per la loro grande abnegazione".