Il destino ha voluto che, grazie al coronavirus, non ci fossero vittime nel collasso del ponte che collega Albiano con la sponda del Magra di Caprigliola.
Interventi provvisori di guadi o di ponti baley mi paiono di difficile realizzazione; si faccia fin da subito come per il ponte Morandi : istituendo un commissario ad acta che bypassi il normale iter procedurale-burocratico in modo da avere il nuovo ponte entro un anno. Se a Genova riescono a farlo in un anno e mezzo con una lunghezza di 1070 m , noi possiamo certo realizzare il nostro di 260 m. in meno di un anno.
E’ poi necessario , perla viabilità alternativa lato nord verso Aulla , mettere in sicurezza ed asfaltare i circa 1,5 km di sterrato della strada Bolano-Podenzana.
Per il lato sud verso S.Stefano Magra occorre il prima possibile eliminare il senso unico alternato sulla Ripa, come già previsto con l’avvio dei lavori del secondo lotto creando un bypass provvisorio lato fiume.
Ma la cosa più importante ora è sicuramente accelerare sulla bretella Ceparana-S.Stefano Magra già progettata e finanziata con un ponte di 400 m. e una lunghezza totale di meno di 2 km. E’ necessario andare al bando di gara integrato prima dell’estate per veder iniziare i lavori entro quest’anno e avere la nuova infrastruttura realizzata tra la fine del 2021 e i primi mesi del 2022.
Ora non abbiamo più alibi il ponte di Albiano che ci ha letteralmente salvati nei lunghi mesi nei quali la strada della Ripa era chiusa per lavori, e’ crollato , non possiamo più assistere a lungaggini e perdite di tempo.
Se, come classe politica e mi ci metto io per primo a qualsiasi livello , dai parlamentari agli amministratori regionali, provinciali, comunali di qualsiasi colore , non siamo capaci di fare questo , allora forse è meglio che andiamo a fare dell’altro.
Giorgio Casabianca
ex Assessore Provincia della Spezia