"Preso atto delle ultime esternazioni giornalistiche da parte del Sindaco Sisti, ci chiediamo per quanto tempo andrà ancora avanti il balzello interno alla maggioranza che, di fatto, con il suo comportamento, impedisce che il Consiglio Comunale possa discutere, confrontarsi e deliberare sulle pratiche già calendarizzate.
Le posizioni espresse in riferimento all'ultima seduta di Consiglio mostrano a tutto campo l'incapacità del Sindaco Paola Sisti di tenere in piedi una maggioranza che, pur logorata, si rimpalla responsabilità ed accuse, facendo giochetti da saltimbanco che umiliano la funzione istituzionale del Consiglio Comunale, costretto a subire il gioco al ruolo della "vittima" ed ad assistere alla provocazione di chi, schiava della poltrona, reclama la sfiducia; intanto il tempo passa ed i cittadini non sanno quando e se si tornerà a discutere in quel consesso.
Del resto, il Sindaco sapeva bene a cosa andava incontro quando ha accettato il compromesso elettorale e non ha saputo misurare l'ambizione con la realtà!
Non sarà certo una previsione di durata inferiore, magari ventennale, nella gestione del Parco 2 Giugno da parte del privato che potrà cambiare né la sostanza della pratica né il metodo denunciato dalla stessa Messora.
A tal proposito, stiamo ancora aspettando che chiarisca cosa intendesse quando ha affermato che il gruppo Santo Stefano Viva ha ricevuto "forti pressioni da parte di chi è interessato".
Il richiamo al collante della lotta al biodigestore è solo un escamotage usato per fare presa sui comitati e sui cittadini come se la tenuta della maggioranza e la durata in carica di questo Sindaco potesse impedirne la realizzazione, sostituendosi al ruolo del Sindaco del Comune di Vezzano Ligure. Invitiamo i cittadini a riflettere sull'efficacia dell'operato compiuto sin ora dal Sindaco Sisti e sul potere che lo stesso ha nel PAUR.
In verità, la votazione favorevole sulla richiesta di sospensione del Consiglio Comunale formulata dal Sindaco e l'atteggiamento tenuto a tutt'oggi lascia supporre anche che quest'ultima non sia propensa a discutere delle pratiche calendarizzate, quali l'amianto alla ex Vaccari e le modalità con cui ha conferito incarico al geologo del Comune. Quante ancora ne dovremmo vedere?".
Paola Lazzoni, Insieme per voltare pagina
Francesco Ponzanelli, Santo Stefano Popolare