"Cara Senatrice Pucciarelli, proprio perché pensiamo che la sanità non sia una vicenda di parte crediamo che nelle sue parole ci siano tutte le risposte che cerchiamo ma che non trovate nell’agire quotidiano. Intanto stupisce che a rispondere nel merito sia Lei e non l’Assessore competente per materia e delega Viale, che evita ogni occasione per comparire e anche purtroppo per agire. Poi ciò che si lamenta e proprio frutto di ciò che lei dichiara. La sostituzione dell’angiografo, per migliorare la qualità degli interventi e delle irradiazioni ai pazienti, era programmata.
La classe dirigente di Asl, che dovrebbe programmare, dovrebbe anche e soprattutto essere in grado di dare una valida alternativa per coprire un disservizio su una criticità così importante e vitale. Perdere attimi importanti per il trasporto in altro centro accresce il rischio, e questo non è certo strumentalizzare. La conquista dell’emodinamica è stata rivoluzionaria per la nostra Asl. Il tema di non saper programmare i bisogni e le necessità dell’azienda sanitaria invece purtroppo per quel che riguarda la Liguria è la tragica normalità".
Federica Pecunia capo gruppo Pd La Spezia