Via Cristoforo Colombo, 99
19121 La Spezia SP
Tel. 0187 24422
Al cinema il Nuovo ultimo appuntamento della stagione Balletto Mercoledi 7 Giugno ore 20.15. The Royal Ballet conclude le celebrazioni per i 70 anni di produzioni alla Royal Opera House con THE DREAM un programma misto di balletti del coreografo fondatore Frederick Ashton.
Tre balletti con un cast eccezionale di danzatori, tra cui Roberto Bolle, che volteggiano sulle note di Mendelssohn, Franck e Liszt. Emmanuel Plasson dirige l’orchestra
The Dream, sulle note di Felix Mendelssohn, è l’adattamento di Ashton della turbolenta commedia shakespeariana in cui uno spirito della foresta porta scompiglio, armato di una pozione d’amore. La ballerina Sarah Lamb danza nel ruolo di Titania, mentre Steven McRae riveste i panni di Oberon.
Symphonic Variations è stato il primo lavoro di Ashton eseguito dopo la seconda guerra mondiale, nonché uno dei primi a essere rappresentato sul palco principale della Royal Opera House, nel 1946. Con eccellenti ballerini tra cui Marianela Nuñez e Vadim Muntagirov, che interpretano una serie di quartetti, duetti, sestetti e assoli per il meditativo Variations symphoniques di Franck, questo capolavoro fondamentale celebra la bellezza pura del movimento.
Marguerite and Armand è la bellissima ed emozionante rivisitazione di una storia a noi familiare grazie all’opera di Giuseppe Verdi, La traviata. È noto che Ashton ideò questo intenso balletto basandosi su Margot Fonteyn e Rudolf Nureyev nel 1963. In occasione di questa celebrazione, sulle musiche di Franz Liszt, danzano la ballerina Zenaida Yanowsky nei panni di Marguerite, e l’acclamatissimo Roberto Bolle, che interpreta Armand a passi di danza.
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA VIA COLOMBO 99
Mercoledì 31 Maggio
Ore 16.30-18.00 MAURIZIO CATELAN BE RIGHT BACK ( ARTE AL CINEMA)
Ore 19.30-21.30 THE BEATLES : SGT PEPPER & BEYOND ( EVENTO)
Giovedì 1 Giugno
Ore 18.00 QUELLO CHE SO DI LEI
Ore 20.00-22.00 THE BEATLES : SGT PEPPER & BEYOND ( EVENTO)
Venerdi 2 Giugno
Ore 16.00-18.00 QUELLO CHE SO DI LEI
Ore 20.00-22.00 THE BEATLES : SGT PEPPER & BEYOND ( EVENTO)
Sabato 3 Giugno
Ore 18.00-20.00-22.00 QUELLO CHE SO DI LEI
Domenica 4 Giugno
Ore 17.00-19.00-21.00 QUELLO CHE SO DI LEI
Lunedi 5 Giugno
Ore 21.15 ALAMAR
Martedi 6 Giugno
Ore 21.15 ALAMAR
Mercoledì 7 Giugno
ORE 20.15 THE DREAMS / SYMPHONIC VARIATIONS/ MARGUARITE AND ARMAND ( in diretta dal Royal Opera House )
Mercoledi 31 Maggio
Ore 21.00 MAURIZIO CATELAN BE RIGHT BACK ( ARTE AL CINEMA)
Giovedì 1 Giugno
Ore 21.15 TUTTO QUELLO CHE VUOI
Venerdi 2 Giugno
Ore 18.00-21.15 TUTTO QUELLO CHE VUOI
Sabato 3 Giugno
Ore 21.15 TUTTO QUELLO CHE VUOI
Domenica 4 Giugno
Ore 18.00-21.15 TUTTO QUELLO CHE VUOI
Lunedi 5 Giugno
Ore 21.00 TUTTO QUELLO CHE VUOI
Martedi 6 Giugno
RIPOSO
Mercoledi 7 Giugno
RIPOSO
SINOSSI:
MAURIZIO CATELAN BE RIGHT BACK ( ARTE AL CINEMA) uno degli artisti più affermati, discussi e provocatori al mondo, un genio del nostro tempo che ha rivoluzionato l’arte contemporanea.Prendete uno degli artisti più irriverenti, provocatori e geniali degli ultimi anni. E provate a immaginarvi cosa accadrebbe se tentaste di raccontare la sua carriera dirompente.Nell’impresa si è cimentata la regista Maura Axelrod che inMAURIZIO CATTELAN: BE RIGHT BACKracconta uno dei personaggi più ironici dell’arte del nostro tempo, intervistando curatori, collezionisti, luminari del mondo dell’arte (ed ex-fidanzate) su ciò che rende unico l’autore di opere comeLa nona ora(che mostra Papa Giovanni Paolo II colpito da un meteorite) eHim(che ritrae Hitler in ginocchio, come uno scolaretto intento a pregare). Dopo un periodo in cui si è specializzato in opere basate sulla tassidermia,Cattelanha cominciato infatti a creare statue di cera a grandezza naturale dedicate a personaggi famosi: da qui sono nati alcuni dei suoi pezzi più celebri, come la suaUntitled, in cui da un buco nel pavimento esce l’autoritratto dell’artista.
THE BEATLES : SGT PEPPER & BEYOND ( EVENTO) Il capolavoro dei Beatles, “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band”, compie cinquant’anni, e per l’occasione AL NUOVO IN ESCLUSIVA esce un film inedito, diretto da Alan Parker.Alan parker, è già noto per l’iconico film dedicato ai Pink Floyd, “The Wall”, e il pubblico si aspetta grandi cose anche questa volta. Il documentario, conterrà immagini inedite, video d’archivio e una serie di interviste, fra cui la sorella di John Lennon, Juliae il primo batterista della band, Pete Best. Nella pellicola vedremo tutto ciò che accadde nei dodici mesi successivi alla pubblicazione del disco, e l’impatto mondiale del disco più importante della storia del rock. Un’opera iconica e indelebile.Dopo cinque decenni, il mondo tiene ancora gli occhi puntati su quell’opera dei Beatles, e così anche Paul McCartney si è detto entusiasta della ristampa: “Quattro ragazzi, il loro magnifico produttore e i suoi ingegneri del suono, sono riusciti a produrre un’opera d’arte davvero duratura. E’ pazzesco.”
QUELLO CHE SO DI LEI Regia di Martin Provost. Un film con Catherine Frot, Catherine DeneuveFrancia, , durata 117 minuti. A volte fortunatamente i film nascono non da esigenze produttive o di mercato ma da spinte interiori. Una storia di invenzione che però conserva una base di osservazione acuta sul piano sociale. Perché una delle caratteristiche del cinema francese è quella di saper spesso affrontare i generi non dimenticando però di mettere in luce il contesto sociale (forse è questo il motivo per cuiVirzì piace Oltralpe). Perché la sceneggiatura di Provost non si limita a disegnare due personaggi che richiamano nel loro rapportarsi con la vita le esopiane cicala e formica.
ALAMAR Regia di Pedro Gonzàlez Rubio Un film conJorge Machado, Roberta Palombini, Messico, , durata 73 minuti. Ci sono film che nascono da un'urgenza più che da un progetto esclusivamente cinematografico. L'urgenza in questo caso è quella del regista Gonzàlez-Rubio il quale ha compreso, vivendo nell'area, che il Banco Chinchorro, dichiarato Riserva Naturale della Biosfera nel 1996 dall'UNESCO, sta diventando sempre più un'eccezione in un ambiente sempre più contaminato dalla distruzione della barriera corallina per lasciare spazio a navi da crociera che trovano sulla costa catene di hotel certamente non rispettose dell'ecosistema. Torna alla memoria il cinema del grande Folco Quilici con in più lo sguardo di un regista che vive in loco e che quindi non solo sa fondere finzione e realtà ma trova in quest'ultima l'occasione per lanciare un messaggio in una bottiglia che è universale ma si rivolge anche a chi non vorrebbe rispettare in loco un sistema di relazioni Uomo-Natura che invece va preservato con cura
MERCOLEDI 7 GIUGNO ORE 20.15 ROYAL OPERA HOUSE:THE DREAMS / SYMPHONIC VARIATIONS/ MARGUARITE AND ARMAND Un trio di balletti firmati dal coreografo fondatore del The Royal Ballet, Frederick Ashton: The Dream, Symphonic Variations, Marguerite and Armand, vivranno sul palco della Royal Opera House per celebrare i 70 anni di produzioni della nota compagnia internazionale. Questo eccezionale programma misto è stato curato per mostrare l'ampia visione creativa di Frederick Ashton, con la direzione d'orchestra, per tutti e tre i balletti, di Emmanuel Plasson.
TUTTO QUELLO CHE VUOIRegia diFrancesco Bruni. conGiuliano Montaldo,Andrea Carpenzano,Italia,2017,durata 106 minuti.Un giovanotto trasteverino sfaccendato e ignorante (Andrea Carpenzano già notato in Il permesso di Claudio Amendola) accetta di malavoglia il compito di fare compagnia a un vedovo 85enne, poeta smemorato (il regista Giuliano Montaldo che torna attore come in gioventù), per trarne molti insegnamenti e regalare all'anziano signore gli ultimi brividi di vitalità. Un romanzo di formazione: l'incontro aiuta il ragazzo e i suoi amici a passare la linea d'ombra della maturità mentre risveglia nella dolente vecchiaia del nuovo amico i ricordi più felici. un film fresco, riuscito.
Dal 30 maggio al 2 giugno AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA un evento celebra il 50esimo anniversario dell’uscita dell’album forse più importante nella storia della musica rock: arriva The Beatles: Sgt Pepper & Beyond, la pellicola che racconta i 12 mesi cruciali della carriera dei Fab Four.Infatti, dopoEight days a weekche per la prima volta portò sul grande schermo il mito di John, Paul, George e Ringo, ora un film racconta di quando i quattro di Liverpool chiusero per sempre con le folle rapite dallaBeatlesmaniaper chiudersi in studio, diventando gli artisti più innovativi del mondo in sala di registrazione.Nel film immagini e interviste inedite raccontano il periodo magico degli Abbey Road Studios, la nascita di canzoni diventate leggenda comeLucy In The Sky With Diamond,Getting BetteroA Day In The Lifee il lancio dell’album che più di ogni altro scrisse le pagine di una band diventata mito. Un nuovo capitolo per approfondire quell’avventura che forse è ancora oggi la più rivoluzionaria del panorama culturale mondiale.Dal primo batterista Pete Best a Tony Bramwell alla sorellastra di John. Julia Baird, dal chitarrista dei Buzzcocks Steve Diggle fino al dj Andy Peebles, uno degli ultimi a intervistare Lennon prima della sua morte. Sono tantissime le voci raccolte dal regista Alan G. Parker, per un racconto senza precedenti su un album che cambiò per sempre il mondo della musica, tra retroscena e curiosità inedite
Il 30 e il 31 maggio sarà nelle sale IL NUOVO LA SPEZIA E ASTORIA LERICI "Maurizio Cattelan Be Right Back – Il Film", un appuntamento della stagione della “Grande Arte al Cinema”, realizzata da IL NUOVO E ASTORIA con Nexo Digital con i media partner Radio DEEJAY, Sky Arte HD e MYmovies.it.
Dal giorno in cui espose alla parete della sua galleria, come unica opera in mostra, il rapporto della polizia relativo al fantomatico furto della sua “opera d'arte invisibile” o dal momento in cui costrinse il gallerista Massimo De Carlo a rimanere per ore letteralmente attaccato al muro con lo scotch, fino allo svenimento, si sarebbe dovuto immaginare che Maurizio Cattelan non era un artista qualunque.
Questa volta è il cinema a rendere omaggio ad uno dei geni più dissacranti del panorama artistico contemporaneo, al “monello” di Padova che ha fatto dell'ironia e della provocazione, a tratti spietata, il magnetico, inconfondibile segreto del successo. Orari spettacolo .IL NUOVO MARTEDI 30 E MERCOLEDI 31 MAGGIO ORE 16.30-18.00 E ASTORIA LERICI IL 30 E 31 MAGGIO ORE 21.00
Otto le opere in proiezione,aprtenenti allo storico e autorevole progetto “Visioni Sarde ” Al Nuovo , dunque, il cinema sardo d’autore, proposto e caldeggiato da Regione Autonoma della Sardegna e Federazione delle Associazioni Sarde in Italia (Fasi) per dare «una ribalta nazionale ai registi sardi indipendenti». Il progetto vuole promuovere la scoperta di nuovi talenti sardi, sostenerne la valorizzazione, nonché offrire loro la possibilità di farsi conoscere fuori dall’isola da un pubblico sempre più vasto utilizzando la formidabile rete dei Circoli della Fasi. Ma a “Visioni Sarde” va anche il merito di costituire un interessante osservatorio sulla Sardegna. Il riconoscimento del talento isolano, una piena dimostrazione del fatto che la Sardegna può dare tanto anche al cinema italiano.
Ingresso Libero con degustazione.
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA VIA COLOMBO 99
Mercoledì 24 Maggio
Ore 16.30 MANHATTAN ( RESTAURATO IN 4K)
Ore 18.00 INDIZI DI FELICITA’
Ore 21.15 SICILIAN GHOST STORY ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES)
Giovedì 25 Maggio
Ore 17.30 CUORI PURI ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES )
Ore 21.00 VISIONI SARDE ( SERATA DI CORTI-INGRESSO LIBERO)
Venerdi 26 Maggio
Ore 15.00 THE SPECIAL NEED ( Ingresso libero)
Ore 21.00 CUORI PURI ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES )
Sabato 27 Maggio
ORE 18.00-20.00-22.00 CUORI PURI ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES)
Domenica 28 Maggio
Ore 17.00-19.00-21.00 CUORI PURI ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES)
Lunedi 29 Maggio
Ore 17.30 CUORI PURI ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES)
Ore 21.15 MANHATTAN ( RESTAURATO IN 4K)
Martedi 30 Maggio
Ore 16.30-18.00 MAURIZIO CATELAN BE RIGHT BACK ( ARTE AL CINEMA)
Ore 19.30-21.30 THE BEATLES : SGT PEPPER & BEYOND ( EVENTO)
Mercoledì 31 Maggio
Ore 16.30-18.00 MAURIZIO CATELAN BE RIGHT BACK ( ARTE AL CINEMA)
Ore 19.30-21.30 THE BEATLES : SGT PEPPER & BEYOND ( EVENTO)
Mercoledi 24 Maggio
RIPOSO
Giovedì 25 Maggio
Ore 21.00 FORTUNATA
Venerdi 26 Maggio
Ore 21.00 FORTUNATA
Sabato 27 Maggio
Ore 21.00 TEATRO
Domenica 28 Maggio
Ore 17.30- 21.15 FORTUNATA ( Anteprima Festival di Cannes)
Lunedi 29 Maggio
Ore 21.00 FORTUNATA
Martedi 30 Maggio
Ore 21.00 MAURIZIO CATELAN BE RIGHT BACK ( ARTE AL CINEMA)
Mercoledi 31 Maggio
Ore 21.00 MAURIZIO CATELAN BE RIGHT BACK ( ARTE AL CINEMA)
SINOSSI:
I CAPOLAVORI RESTAURATI CINETECA DI BOLOGNA MANHATTAN abbiamo deciso di chiudere questa stagione dei capolavori restaurati dalla Cineteca di Bologna con un'uscita "extra" veramente speciale, la nuova versione in 4K diManhattandi Woody Allen, presentata lo scorso anno a Venezia nella sezione Classici.Questa nuova versione è realizzata a partire dai negativi camera originali e supervisionata dallo stesso Woody Allen.Il film non ha bisogno di molte presentazioni, si tratta di uno dei maggiori successi di Woody Allen che finalmente ritorna disponibile in alta definizione, venendone così esaltati il formato cinemascope, il meraviglioso bianco e nero e le leggendarie musiche di George Gershwin.
SICILIAN GHOST STORY (ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES) Regia di Fabio Grassadonia, Antonio Piazza. Un film con Julia Jedlikowska, Gaetano Fernandez, Italia, 2017 durata 120’" è il film d'apertura della Settimana della Critica al Festival di Cannes 2017. Si tratta della prima volta che un film italiano ha quest'onore, ma non è casuale. Antonio Piazza e Fabio Grassadonia hanno vinto il Gran Premio e il Premio rivelazione al Festival di Cannes 2013 "Salvo".Il direttore della Settimana della Critica, Charles Tesson, ha descritto così il film: "un film incredibile che combina sguardo politico, fantasia e storia d’amore, con potente maestria". "Sicilian Ghost Story" ha già vinto il Sundance Institute Global Filmmaking Award e il suo incanto è stato portato anche davanti gli occhi del difficile pubblico di Cannes. Ad interpretare i protagonisti del film sono due giovani emergenti: Julia Jedlikowska e Gaetano Fernandez, entrambi siciliani. Una favola d'amore, ma, soprattutto, una favola resa magica dall'aspetto onirico di una Sicilia resa fantasma. Messi da parte i colori caldi di una regione accogliente, la Sicilia si è trasformata, per mano dei due registi, in un luogo magnetico
INDIZI DI FELICITA’ "Quali sono le "cose che fanno la felicità"? Non esiste uno stato d'animo del genere che comprenda una vita intera. "La felicità esiste anche perché esiste il dolore. Non è mai uno stato permanente". Così Walter Veltroni, politico di lungo corso, giornalista e regista, descrive Indizi di felicità, il suo ultimo film ricco di messaggi, che arriva dopo "Quando c'era Berlinguer" (2014) e "I bambini sanno" (2015). in sala per tre giorni: il 22 l'anteprima in diretta AL NUOVO IN ESCLUSIVA via satellite in collegamento da Milano alle 20.30 alla presenza del regista assieme a Ilaria d'Amico e Antonio Albanese che si confronteranno sul tema chiave della pellicola - e poi il 23 e 24 maggio. L'interrogativo di base del docufilm: è ancora possibile cercare di essere felici in tempi così difficili e come quelli che stiamo vivendo? La luna piena di Samuel e firmato con Jovanotti accompagna il film.
CUORI PURI Regia di Roberto De Paolis. Un film con Selene Caramazza, Simone Liberati, Barbora Bobulova, Stefano Fresi, Edoardo Pesce. - Italia, durata 114’ presentato alla Quinzaine Des Réalisateurs al festival di Cannes Cuori Puri, il film d'esordio di Roberto De Paolis. Cuori Puri è la storia dell'amore tra Stefano e Agnese, anime diverse chiuse in mondi diametralmente opposti. Per non perdersi, i due ragazzi dovranno rinunciare a tutto quello che hanno, compiendo scelte coraggiose e difficili.
Al centro del film c'è il tema della verginità: da una parte quella del corpo, illusione infantile di purezza e di perfezione e dall'altra quella del territorio, metafora di barriere e muri che si alzano a protezione dell'identità. I cuori puri del film, Stefano e Agnese, sono incapaci di tendere al mistero e al rischio della diversità
VISIONI SARDE FESTA SARDA SA DIE DE SA SARDEGNA Il progetto voluto dal Circolo Culturale Grazia Deledda La Spezia sito in Via Venezia 25 presieduto dal Presidente Mario Argiolas una serie di corti e mediometraggi per promuovere e far conoscere la cultura cinematografica regionale fuori dall’Isola e realizzati nell’ultimo anno da registi sardi o aventi come location la Sardegna. Otto le opere in proiezione,aprtenenti allo storico e autorevole progetto “Visioni Sarde ” Al Nuovo , dunque, il cinema sardo d’autore, proposto e caldeggiato da Regione Autonoma della Sardegna e Federazione delle Associazioni Sarde in Italia (Fasi) per dare «una ribalta nazionale ai registi sardi indipendenti». Il progetto vuole promuovere la scoperta di nuovi talenti sardi, sostenerne la valorizzazione, nonché offrire loro la possibilità di farsi conoscere fuori dall’isola da un pubblico sempre più vasto utilizzando la formidabile rete dei Circoli della Fasi. Ma a “Visioni Sarde” va anche il merito di costituire un interessante osservatorio sulla Sardegna. Il riconoscimento del talento isolano, una piena dimostrazione del fatto che la Sardegna può dare tanto anche al cinema italiano.Ingresso Libero con degustazione.
THE SPECIAL NEED proiezione speciale del film The Special Need di Carlo Zoratti un insolito e divertente road movie, , che esplora con allegria e leggerezza il binomio sesso-disabilità. Una leggerezza densa, a tratti poetica, dentro cui ognuno può riconoscere gli entusiasmi, i dubbi e le fragilità della vita quotidiana., che, attraverso l'autismo di Enea, esplora un territorio che molti (troppi?) considerano tabù: appunto il binomio sesso-disabilità. The Special Need racconta la normalità della diversità senza mai salire in cattedra e senza mai perdere di vista la leggerezza della narrazione. Una leggerezza densa, a tratti poetica, dentro cui ognuno può riconoscere gli entusiasmi, i dubbi e le fragilità della vita quotidiana.
MAURIZIO CATELAN BE RIGHT BACK ( ARTE AL CINEMA) uno degli artisti più affermati, discussi e provocatori al mondo, un genio del nostro tempo che ha rivoluzionato l’arte contemporanea.Prendete uno degli artisti più irriverenti, provocatori e geniali degli ultimi anni. E provate a immaginarvi cosa accadrebbe se tentaste di raccontare la sua carriera dirompente.Nell’impresa si è cimentata la regista Maura Axelrod che inMAURIZIO CATTELAN: BE RIGHT BACKracconta uno dei personaggi più ironici dell’arte del nostro tempo, intervistando curatori, collezionisti, luminari del mondo dell’arte (ed ex-fidanzate) su ciò che rende unico l’autore di opere comeLa nona ora(che mostra Papa Giovanni Paolo II colpito da un meteorite) eHim(che ritrae Hitler in ginocchio, come uno scolaretto intento a pregare). Dopo un periodo in cui si è specializzato in opere basate sulla tassidermia,Cattelanha cominciato infatti a creare statue di cera a grandezza naturale dedicate a personaggi famosi: da qui sono nati alcuni dei suoi pezzi più celebri, come la suaUntitled, in cui da un buco nel pavimento esce l’autoritratto dell’artista.
THE BEATLES : SGT PEPPER & BEYOND ( EVENTO) Il capolavoro dei Beatles, “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band”, compie cinquant’anni, e per l’occasione AL NUOVO IN ESCLUSIVA esce un film inedito, diretto da Alan Parker. Alan parker, è già noto per l’iconico film dedicato ai Pink Floyd, “The Wall”, e il pubblico si aspetta grandi cose anche questa volta. Il documentario, conterrà immagini inedite, video d’archivio e una serie di interviste, fra cui la sorella di John Lennon, Julia e il primo batterista della band, Pete Best. Nella pellicola vedremo tutto ciò che accadde nei dodici mesi successivi alla pubblicazione del disco, e l’impatto mondiale del disco più importante della storia del rock. Un’opera iconica e indelebile.Dopo cinque decenni, il mondo tiene ancora gli occhi puntati su quell’opera dei Beatles, e così anche Paul McCartney si è detto entusiasta della ristampa: “Quattro ragazzi, il loro magnifico produttore e i suoi ingegneri del suono, sono riusciti a produrre un’opera d’arte davvero duratura. E’ pazzesco.”
FORTUNATA ( ANTEPRIMA FESTIVAL CANNES ) Regia di Sergio Castellitto. Un film conJasmine Trinca, Stefano Accorsi, Alessandro Borghi, Edoardo Pesce, Hanna Schygulla.Italia,durata103minuti.Fortunata (Jasmine Trinca) una giovane madre con un matrimonio fallito alle spalle e una bambina di otto anni. Fortunata ha una vita affannata, fa la parrucchiera a domicilio, parte dalla periferia dove abita, attraversa la città, entra nelle case benestanti e colora i capelli delle donne e allo stesso tempo combatte quotidianamente con determinazione per conquistare il proprio sogno: aprire un negozio di parrucchiera sfidando il suo destino, nel tentativo di emanciparsi e conquistare la sua indipendenza e il diritto alla felicità. Fortunata sa che per arrivare fino in fondo ai propri sogni bisogna essere fermi: ha pensato a tutto, è pronta a tutto, ma non ha considerato la variabile dell'amore, l'unica forza sovvertitrice capace di far perdere ogni certezza. Anche perché, forse per la prima volta, qualcuno la guarda per la donna che è e la ama veramente.
Da queste domande nasce Indizi di felicità, il nuovo film di Walter Veltroni che verrà presentato in anteprima in diretta via satellite AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA in collegamento dall’Anteo SpazioCinema di Milano il 22 maggio alle 20.30 dal regista assieme a Ilaria D’Amico e Antonio Albanese per confrontarsi sul tema chiave del film e domandarsi che cosa significhi oggi la parola felicità. Il film sarà poi nei cinema anche il 23 alle ore 18 e 24 alle ore 21.15 maggio Non opinioni dotte sul concetto astratto di felicità, piuttosto indizi, segni di vita vissuta, che il film raccoglie, mettendosi sulle tracce dell’esperienza di felicità. E quest’ultima emerge, semplice e potente, nei racconti di chi l’ha provata, in quel vissuto che dimostra come, da qualche parte, la felicità esista.
Indizi di felicità costruisce delle ipotesi di felicità a partire da persone comuni, dal loro vissuto personale, familiare, professionale: un incontro importante, l’arrivo di una notizia a lungo attesa o un momento di crisi profonda. Perché, anche quando non ce lo si aspetta, la felicità esiste, non è un miraggio, ma una concreta esperienza, vissuta e possibile.
La luna piena, brano tratto dall’album Il codice della bellezza di Samuel e firmato dallo stesso Samuel con Lorenzo Jovanotti Cherubini, è stato scelto da Walter Veltroni per accompagnare il film.
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA VIA COLOMBO 99
Mercoledì 17 Maggio
Ore 16.30 MANHATTAN ( RESTAURATO IN 4K)
Ore 19.15 SONG TO SONG
Ore 18.00-21.30 MOBILE SUIT GUNDMAN THUNDERBOLT ( ANIME AL CINEMA)
Giovedì 18 Maggio
Ore 17.30 - 21.00 SICILIAN GHOST STORY ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES)
Venerdi 19 Maggio
Ore 17.30 - 21.00 SICILIAN GHOST STORY ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES)
Sabato 20 Maggio
ORE 16.00-18.00-20.00-22.00 SICILIAN GHOST STORY ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES)
Domenica 21 Maggio
Ore 15.30 –17.30-19.30-21.30 SICILIAN GHOST STORY ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES)
Lunedi 22 Maggio
Ore 16.30 MANHATTAN ( RESTAURATO IN 4K)
Ore 18.00 MEXICO UN CINEMA ALLA RISCOSSA
Ore 20.30 INDIZI DI FELICITA’ ( ANTEPRIMA –ospiti in diretta il regista Walter Veltroni, Antonio Albanese, Ilaria D’Amico)
Martedi 23 Maggio
Ore 16.30-19.30 MANHATTAN ( RESTAURATO IN 4K)
Ore 18.00 MEXICO UN CINEMA ALLA RISCOSSA
Ore 21.15 INDIZI DI FELICITA’
Mercoledì 24 Maggio
Ore 16.30 MANHATTAN ( RESTAURATO IN 4K)
Ore 18.00 INDIZI DI FELICITA’
Ore 21.15 SICILIAN GHOST STORY ( ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES)
CINEMA TEATRO ASTORIA LERICI VIA GERINI 18
Mercoledi 17 Maggio
RIPOSO
Giovedì 18 Maggio
SALA RISERVATA
Venerdi 19 Maggio
SALA RISERVATA
Sabato 20 Maggio
Ore 16.30-18.15-21.00 FORTUNATA ( Anteprima Festival di Cannes)
Domenica 21 Maggio
Ore 16.30-18.15-21.00 FORTUNATA ( Anteprima Festival di Cannes)
Lunedi 22 Maggio
Ore 21.00 FORTUNATA
Martedi 23 Maggio
RIPOSO
Mercoledi 24 Maggio
RIPOSO
SINOSSI:
I CAPOLAVORI RESTAURATI CINETECA DI BOLOGNA MANHATTAN abbiamo deciso di chiudere questa stagione dei capolavori restaurati dalla Cineteca di Bologna con un'uscita "extra" veramente speciale, la nuova versione in 4K diManhattan di Woody Allen, presentata lo scorso anno a Venezia nella sezione Classici. Questa nuova versione è realizzata a partire dai negativi camera originali e supervisionata dallo stesso Woody Allen. Il film non ha bisogno di molte presentazioni, si tratta di uno dei maggiori successi di Woody Allen che finalmente ritorna disponibile in alta definizione, venendone così esaltati il formato cinemascope, il meraviglioso bianco e nero e le leggendarie musiche di George Gershwin.
MEXICO UN CINEMA ALLA RISCOSSA Il Cinema Mexico, una delle ultime sale mono-schermo rimaste a Milano, e la sua storia legata indissolubilmente alla figura di Antonio Sancassani che da trent’anni la gestisce in modo indipendente e libero. Al Mexico passano film indipendenti, opere prime, film in lingua originale, documentari, film dimenticati o bruciati dalle grandi distribuzioni. I 33 anni del Rocky Horror Picture Show e i due straordinari anni di Il vento fa il suo giro sono solo alcuni dei successi che hanno reso la sala un punto di riferimento fondamentale per gli addetti ai lavori e gli appassionati del cinema di qualità. Il film racconta intorno alle vicende dello storico cinema di Milano i sogni di più generazioni, emblema italiano di un “modo di fare cinema resistente”, ambientato in un quartiere che ha vissuto cambiamenti radicali e che è oggi una delle zone più vive della città. Asserragliato tra show-room di moda, baretti di tendenza e agenzie di modelle, ultimo avamposto di un certo tipo di cinematografia, il Mexico da anni combatte contro il fantasma della chiusura respingendo le offerte di chi lo vorrebbe acquistare per trasformarlo nell’ennesimo show-room
SONG TO SONG Regia di Terrence Malick. Un film con Ryan Gosling, Rooney Mara, Michael Fassbender, Natalie Portman, Cate Blanchett. USA, durata 129 minuti. BV (Ryan Gosling) è un musicista che cerca il successo con l’aiuto della compagna (Rooney Mara) e del suo produttore Cook (Michael Fassbender). Tra i tre si stabilisce un legame che va oltre il semplice rapporto professionale e che coinvolge presto anche la giovane cameriera Rhonda (Natalie Portman). Nasce così una relazione intima e passionale in continuo bilico tra amore e tradimento.Un’intensa storia d’amore che vanta nel cast, nel ruolo di se stessi, anche numerosi artisti di fama internazionale, tra cui Patti Smith e Iggy Pop.
I CAPOLAVORI RESTAURATI CINETECA DI BOLOGNA MANHATTAN abbiamo deciso di chiudere questa stagione dei capolavori restaurati dalla Cineteca di Bologna con un'uscita "extra" veramente speciale, la nuova versione in 4K diManhattan di Woody Allen, presentata lo scorso anno a Venezia nella sezione Classici. Questa nuova versione è realizzata a partire dai negativi camera originali e supervisionata dallo stesso Woody Allen. Il film non ha bisogno di molte presentazioni, si tratta di uno dei maggiori successi di Woody Allen che finalmente ritorna disponibile in alta definizione, venendone così esaltati il formato cinemascope, il meraviglioso bianco e nero e le leggendarie musiche di George Gershwin.
ANIME AL CINEMA MOBILE SUIT GIUNDAM THUNDERBOLT-DECEMBER SKY Uno dei motivi del successo di Gundam, l’epopea che sin dagli anni Ottanta ha conquistato il pubblico italiano, risiede nell’estremo realismo e nella maturità con cui vengono affrontati tematiche come la guerra, la politica e la morte. Nelle mani di ogni singolo pilota di Mobile Suit risiede infatti la possibilità di fare la differenza in battaglia, a seconda delle sue doti e del modo in cui saprà comandare il suo robot…In occasione dell’arrivo al cinema di Mobile Suit Gundam – The Origin I, tutti i fan della saga potranno gustarsi su grande schermo anche lo speciale making of del film: una chicca esclusiva riservata all’evento su grande schermo.
SICILIAN GHOST STORY (ANTEPRIMA FESTIVAL DI CANNES) Regia di Fabio Grassadonia, Antonio Piazza. Un film con Julia Jedlikowska, Gaetano Fernandez, Italia, 2017 durata 120’ " è il film d'apertura della Settimana della Critica al Festival di Cannes 2017. Si tratta della prima volta che un film italiano ha quest'onore, ma non è casuale. Antonio Piazza e Fabio Grassadonia hanno vinto il Gran Premio e il Premio rivelazione al Festival di Cannes 2013 "Salvo".Il direttore della Settimana della Critica, Charles Tesson, ha descritto così il film: "un film incredibile che combina sguardo politico, fantasia e storia d’amore, con potente maestria". "Sicilian Ghost Story" ha già vinto il Sundance Institute Global Filmmaking Award e il suo incanto è stato portato anche davanti gli occhi del difficile pubblico di Cannes. Ad interpretare i protagonisti del film sono due giovani emergenti: Julia Jedlikowska e Gaetano Fernandez, entrambi siciliani. Una favola d'amore, ma, soprattutto, una favola resa magica dall'aspetto onirico di una Sicilia resa fantasma. Messi da parte i colori caldi di una regione accogliente, la Sicilia si è trasformata, per mano dei due registi, in un luogo magnetico
INDIZI DI FELICITA’ "Quali sono le "cose che fanno la felicità"? Non esiste uno stato d'animo del genere che comprenda una vita intera. "La felicità esiste anche perché esiste il dolore. Non è mai uno stato permanente". Così Walter Veltroni, politico di lungo corso, giornalista e regista, descrive Indizi di felicità, il suo ultimo film ricco di messaggi, che arriva dopo "Quando c'era Berlinguer" (2014) e "I bambini sanno" (2015). in sala per tre giorni: il 22 l'anteprima in diretta AL NUOVO IN ESCLUSIVA via satellite in collegamento da Milano alle 20.30 alla presenza del regista assieme a Ilaria d'Amico e Antonio Albanese che si confronteranno sul tema chiave della pellicola - e poi il 23 e 24 maggio. L'interrogativo di base del docufilm: è ancora possibile cercare di essere felici in tempi così difficili e come quelli che stiamo vivendo? La luna piena di Samuel e firmato con Jovanotti accompagna il film.
FORTUNATA ( ANTEPRIMA FESTIVAL CANNES ) Regia di Sergio Castellitto. Un film con Jasmine Trinca, Stefano Accorsi, Alessandro Borghi, Edoardo Pesce, Hanna Schygulla. Italia,durata103minuti. Fortunata (Jasmine Trinca) una giovane madre con un matrimonio fallito alle spalle e una bambina di otto anni. Fortunata ha una vita affannata, fa la parrucchiera a domicilio, parte dalla periferia dove abita, attraversa la città, entra nelle case benestanti e colora i capelli delle donne e allo stesso tempo combatte quotidianamente con determinazione per conquistare il proprio sogno: aprire un negozio di parrucchiera sfidando il suo destino, nel tentativo di emanciparsi e conquistare la sua indipendenza e il diritto alla felicità. Fortunata sa che per arrivare fino in fondo ai propri sogni bisogna essere fermi: ha pensato a tutto, è pronta a tutto, ma non ha considerato la variabile dell'amore, l'unica forza sovvertitrice capace di far perdere ogni certezza. Anche perché, forse per la prima volta, qualcuno la guarda per la donna che è e la ama veramente.
Direttamente dal Metropolitan Opera House di New York, martedì 16 maggio alle ore 19.30 arriva AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA “Der Rosenkavalier”, capolavoro operistico su musiche di Richard Strauss che andrà in scena nel nuovo allestimento del regista canadese Robert Carsen, con la diva della lirica Renée Fleming nel ruolo principale.
Diretta dal Maestro Sebastian Weigle e con un cast stellare su cui spicca la mezzo soprano lettone Elina Garanca, la commedia cantata che racconta con ironia le disavventure amorose dell’alta società viennese sarà proiettata in alta definizione dal prestigioso teatro di Manhattan, L’ambientazione, la Vienna dei primi del Settecento, viene spostata dal regista al 1910, anno in cui lo spettacolo debuttò con un clamoroso successo prima a Dresda e poi in Austria e Milano, e l’establishment aristocratico che aveva dominato per secoli stava per capitolare sotto gli orrori della prima guerra mondiale.
Da sempre considerato un lavoro sui temi del passare del tempo e dell’importanza di saper riconoscere il momento di lasciare andare ciò che si ama, quest’ultima produzione di “Der Rosenkavalier” potrebbe essere l’ultima occasione di ammirare Renée Fleming esibirsi in una delle parti che l’ha resa celebre in tutto il mondo.
La signora dell’opera, oggi cinquantottenne, sta progressivamente abbandonando i personaggi che ha interpretato in più di trent’anni di carriera, iniziata tra l’altro proprio al MET nel 1988. Una ragione in più per non perdere questo evento, già recensito con entusiasmo da testate del calibro del New York Times e del New Yorker!
Al Cinema Il Nuovo La Spezia arriva il lungometraggio tratto dal manga di Yasuo Ohtagaki, che porta sul grande schermo la saga più famosa e longeva dell’animazione giapponese. Il 16 e 17 maggio s continua la Stagione degli Anime al Cinema, distribuita da Nexo Digital e Dynit, con MOBILE SUIT GUNDMAN THUNEDERBOLT DECEMBER SKY THE MOVIE, il lungometraggio diretto da Ko Matsuo che porta ancora una volta sul grande schermo la saga sbarcata in Italia nel 1980. Nel tempo Gundam è diventata una delle serie anime più apprezzate grazie al suo grande realismo e alle Mobile Suit, macchine guidate da un pilota in grado di fare la differenza in battaglia. Tratto dal manga di Yasuo Ohtagaki, edito in Italia da Star Comics, Gundam affronta temi cruciali come la guerra, la politica e la morte.
Mobile Suit Gundam Thunderbolt. December Sky è ambientato durante la “guerra di un anno”, delle più sanguinose dell’intera saga. La storia si apre nel settore Thunderbolt, una zona spaziale squassata di continuo da imponenti fulmini, che poco tempo prima ospitava la colonia di Side 4, Mua. Qui è facile avanzare di grado: basta sopravvivere abbastanza a lungo alla carneficina infinita perché l’avanzamento sia assicurato. Completamente distrutta da un’azione bellica, l’area presenta ora un desolante panorama di detriti, utilizzati da uno sparuto gruppo di soldati di Zeon come nascondiglio per i loro appostamenti. I cecchini della Divisione Living Dead sono sfruttati come cavie per il nuovo Psycho Zaku, che solo un menomato privo sia di mani che di piedi può manovrare. I loro avversari sono i sopravvissuti di Side 4, appartenenti all’Esercito della Federazione Terrestre. In questo conflitto, che si è subito portato via tutti i veterani di guerra e che esige ingenti perdite a ogni scorreria, non sorprende che i combattenti si affidino alla musica per trovare conforto: jazz per il pilota Io Fleming, cui verrà affidato un Gundam sperimentale, scelte ancora più retrò per il più forte dei suoi avversari della Divisione Living Dead, Daryl Lorenz.
Mobile Suit Gundam Thunderbolt. December Sky sarà proiettato il 16 maggio alle 18.00, e il 17 maggio alle 18.00 e 21.30
Il nono film di Woody Allen, il cult del ’79 Manhattan, da Lunedi 15 maggio torna al cinema e IL NUOVO di via Colombo in contemporanea nazionale lo presenta in una versione completamente restaurata – grazie alla distribuzione della Cineteca di Bologna e al suo magnifico progetto sul Cinema ritrovato. La pellicola è considerata tutt’oggi un grandissimo capolavoro e sicuramente uno dei migliori film del pluripremiato regista maestro della commedia, vantando due vittorie ai BAFTA come Miglior film e Miglior sceneggiatura, una candidatura ai Golden Globe e altre due ai premi Oscar.
Fra i protagonisti del lungometraggio troviamo innanzitutto Woody Allen, ancora una volta protagonista delle sue storie, a cui si affiancano personalità di spicco e formidabili interpreti come Diane Keaton, Meryl Streep, Mariel Hemingway (sì, la nipote di Ernest) e Michael Murphy. Le azioni di questi personaggi sono mosse dai loro drammi interiori e dalle continue passioni d’amore che si incrociano, combinano, rimescolano e sfaldano le une con le altre, attraverso una Manhattan in bianco e nero magistralmente dipinta in formato panoramico dal maestro della fotografia Gordon Willis (collaboratore assiduo di Allen nonché genio dietro alle memorabili immagini della trilogia de Il Padrino). Il tutto contornato da una splendida colonna sonora firmata da nientemeno che George Gershwin.
Per l’ultimo appuntamento della stagione con il Bolshoi Ballet di Mosca, SABATO 13 MAGGIO ore 15,15 al cinema IL NUOVO LA SPEZIA arriva Un eroe del nostro tempo, distribuito in alta definizione da QMI Stardust, nell’ambito di Stardust Classic (www.stardustclassic.it).
Adattamento dal capolavoro della letteratura russa di Mikhail Possokhov, Un eroe del nostro tempo, nuova produzione del prestigioso corpo di ballo moscovita, riunisce il coreografo Yuri Possokhov e il giovane compositore Ilya Demutsky che intrecciano un drammatico punteggio poetico sulle novelle di Lermontov, mentre Kirill Serebrennikov, spesso chiamato l’enfant terrible del teatro russo contemporaneo, firma il libretto e la scenografia.
Pečorin, un giovane ufficiale, ripercorre i suoi amori nella cornice delle maestose montagne del Caucaso. Disilluso e disinibito, gioca con la sua vita e quella delle donne che ama…
«Datemi tutto e non sarà ancora abbastanza.» Questo eroe più grande della natura è tratto dal capolavoro di Lermontov, uno dei protagonisti della letteratura russa. Pečorin è un vero eroe? Oppure è un uomo come tutti gli altri? Questa nuova produzione firmata da Yuri Possokhov ci coinvolge in un viaggio a tratti poetico, che è possibile ammirare solo al Bolshoi.
L’OSTERIA DA BACCHUS CONTRIBUISCE ALLA RASSEGNA
“SCHERMI D’AFRICA ALLA SPEZIA”
Giovedì 11 e venerdì 12 maggio ore 18 e ore 21
L’Associazione Culturale Mediterraneo e il Cinema Il Nuovo hanno organizzato, giovedì 11 e venerdì 12 maggio, la rassegna cinematografica “Schermi d’Africa alla Spezia”. La rassegna prevede quattro film: “Il sole dentro” di Paolo Bianchini (giovedì alla ore 18); “Timbuktu” di Abderrahmane Sissako (giovedì alle ore 21); “Mascarades” di Lyes Salem (venerdì alle ore 18) e “Difret il coraggio per cambiare” di Zeresenay Berhane Mehari (venerdì alle ore 21). I film saranno preceduti da quattro cortometraggi.
Giovedì 11 alle ore 20,30 interverrà Matias Mesquitaa, Direttore del Kibaka Florence Festival Cinema Africano.
Alla rassegna contribuisce anche l’Osteria da Bacchus. Tutti gli spettatori, dopo la proiezione delle ore 18, potranno cenare con menù africano da Bacchus (viale Amendola, 106). Per gli spettatori che si recheranno allo spettacolo delle 21 cena alle ore 20.
Il costo per due film e la cena è di 15 euro. Il costo per il solo film è di 7,50 euro.
Arte e giardini, una lunga e straordinaria storia d’amore che non coinvolge solo l’Europa ma anche l’America. Tutto nasce quando nel1886 il mercante d’arte francese Paul Durand-Ruelporta trecentodipinti impressionisti a New York. Da lì a pocomoltissimi artisti americani faranno i bagagli e partiranno per un pellegrinaggio alla volta della Francia per trovare ispirazione a Giverny e sulle sponde dello “stagno” più famoso del movimento impressionista.
Il documentario diPhil Grabsky,che sarà al cinema IL NUOVO LA SPEZIA E ASTORIA LERICI solo il 9 e 10 maggio, con i seguenti orari al Nuovo Martedi 9 ore 17.30-19.15-21.00 e Mercoledi 10 maggio ore 17.30-19.15 - All'Astoria Lerici Martedi 9 ore 21.00 e Mercoledi 10 ore 17.30-21.00 dal titolo“Il giardino degli artisti. L’Impressionismo americano”comincia dalla mostraThe Artist’s Garden: American Impressionism and the Garden Movement, 1887-1920dellaPennsylvania Academy of the Fine Arts di Philadelphia. Si procede poi verso il Connecticut, adOld Lyme, città natale dell’impressionismo USA. Dal Connecticut si approda adAppledore Island, dove lapoetessa Celia Thaxter, accolse artisti come Emerson, Nathaniel Hawthorne, Henry Wadsworth Longfellow, John Whittier e Sarah Orne Jewe, trasformando l’isola in un luogo di incontro straordinario
Protagonisti del film sono artisti come:Mary Cassatt la pittrice amica diDegas, Monet e Berthe Morisotche fece delle donne e della maternità uno dei temi chiave delle sue tele;Philip Leslie Hale che fu anche scrittore e insegnante e dipinse The Crimson Rambler, l’olio su tela protagonista del poster del documentario;John Singer Sargent divenuto pittore cosmopolita oltre che ritrattista tra i più importanti dell’Ottocento americano. Accanto ad essi trovano spazio anche iTen American Painters, l’associazione formata da 10 pittori che nel 1897 diedero le dimissioni dalla“Società degli artisti americani” per dedicarsi a una nuova forma artistica in cui i parchi e le strade di New York, Chicago e Boston venivano ritratte come Monet e gli altri avevano fatto con il Bois de Boulogne e il bosco di Fontainebleau.
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA VIA COLOMBO 99
Mercoledì 3 Maggio
Ore 17.30-19.15-21.00 BOLSHOI BABYLON
Giovedì 4 Maggio
Ore 17.30-21.00 ADORABILE NEMICA
Venerdi 5 Maggio
Ore 17.30- ADORABILE NEMICA
Ore 21.15 TONINO ( Anteprima per la Liguria )
Sabato 6 Maggio
Ore 16.30-18.15-20.15-22.00 ADORABILE NEMICA
Domenica 7 Maggio
Ore 15.30-17.30-19.30-21.15 ADORABILE NEMICA
Lunedi 8 Maggio
Ore 17.30-21.00 MEXICO UN CINEMA ALLA RISCOSSA
Martedi 9 Maggio
Ore 17.30-19.15-21.00 IL GIARDINO DEGLI ARTISITI L’IMPRESSIONISMO AMERICANO ( ARTE AL CINEMA)
Mercoledì 10 Maggio
Ore 17.30-19.15 IL GIARDINO DEGLI ARTISITI L’IMPRESSIONISMO AMERICANO ( ARTE AL CINEMA) o
Ore 21.00 ADORABILE NEMICA (2 X1 PAGA UNO ENTRI IN DUE)
Mercoledi 3 Maggio
Ore 17.30-21.00 BOLSHOI BABYLON
Giovedì 4 Maggio
Ore 21.00 LA TENEREZZA
Venerdi 5 Maggio
Ore 21.00 LA TENEREZZA
Sabato 6 Maggio
Ore 17.30-21.15 LA TENEREZZA
Domenica 7 Maggio
Ore 16.30-18.15-21.00 LA TENEREZZA
Lunedi 8 Maggio
Ore 21.00 LA TENEREZZA
Martedi 9 Maggio
Ore 21.00 IL GIARDINO DEGLI ARTISITI L’IMPRESSIONISMO AMERICANO ( ARTE AL CINEMA)
MercoledI 10 Maggio.
Ore 17.30 30-21.00 IL GIARDINO DEGLI ARTISITI L’IMPRESSIONISMO AMERICANO ( ARTE AL CINEMA)
SINOSSI:
SINOSSI:
BOLSHOI BABYLON Per la prima volta, il teatro Bolshoi ha consentito a una troupe
cinematografica l'accesso totale e privo di alcuna censura al suo "dietro le quinte". Ne è
uscito un intricato quadro di lotte di potere, intrighi, ambizioni sfrenate, scandali e ricerca
ossessiva della perfezione... culminati con un attentato a Sergei Filin, allora direttore
artistico del teatro, nel gennaio 2013 che lo lasciano parzialmente cieco. L'uomo accusato
del crimine si rivelerà essere uno dei ballerini solisti dello stesso Bolshoi: Pavel
Dmitrichenko. L'assalto sconvolge la Russia e macchia inesorabilmente la reputazione
del più amato simbolo culturale del Paese. Dopo un periodo tumultuoso di proteste
pubbliche, durante il quale diversi ballerini si dimettono o vengono licenziati, il Cremlino
nominerà un nuovo direttore per ristabilire l'ordine: Vladimir Urin del Stanislavskij Teatro
di Mosca. La scelta scatenerà in realtà nuovi conflitti.
ADORABILE NEMICA Un film diMark Pellington. ConShirley MacLaine,Amanda Seyfried, durata 108
min. – USARegina incontrastata da cinquant'anni delle migliori commedie di Hollywood
, Shirley MacLaine fa il suo ritorno sul grande schermo in Adorabile nemica, nei panni di
Harriet Lauler, milionaria dispotica e irresistibile, abituata a controllare tutto quello che la
circonda, persone comprese. Un giorno Harriet decide di voler controllare anche quello
che si dirà di lei dopo la sua morte: perfino il suo elogio funebre deve essere di suo
gradimento! Incarica quindi Anne (Amanda Seyfried), una giovane giornalista con
ambizioni letterarie, di scrivere la sua storia, con conseguenze divertenti e imprevedibili.
Nascerà un’amicizia sincera, buffa e conflittuale, tra due donne forti e libere.
MEXICO UN CINEMA ALLA RISCOSSA Il Cinema Mexico, una delle ultime sale
mono-schermo rimaste a Milano, e la sua storia legata indissolubilmente alla figura di
Antonio Sancassani che da trent’anni la gestisce in modo indipendente e libero. Al
Mexico passano film indipendenti, opere prime, film in lingua originale, documentari, film
dimenticati o bruciati dalle grandi distribuzioni. I 33 anni del Rocky Horror Picture Show e
i due straordinari anni di Il vento fa il suo giro sono solo alcuni dei successi che hanno
reso la sala un punto di riferimento fondamentale per gli addetti ai lavori e gli
appassionati del cinema di qualità. Il film racconta intorno alle vicende dello storico
cinema di Milano i sogni di più generazioni, emblema italiano di un “modo di fare cinema
resistente”, ambientato in un quartiere che ha vissuto cambiamenti radicali e che è oggi
una delle zone più vive della città. Asserragliato tra show-room di moda, baretti di
tendenza e agenzie di modelle, ultimo avamposto di un certo tipo di cinematografia, il
Mexico da anni combatte contro il fantasma della chiusura respingendo le offerte di chi lo
vorrebbe acquistare per trasformarlo nell’ennesimo show-room
IL GIARDINO DEGLI ARTISTI L’IMPRESSIONISMO AMERICANO un tributo agli artisti
americani che hanno tratto ispirazione dal giardino Giverny. Ossia il paesino francese che
aveva ammaliato Claude Monet e poi incantato decine di pittori del tempo. Furono
moltissimi gli artisti americani, infatti, che fecero i bagagli per raggiungere lo stagno più
famoso del movimento impressionista. Il film Il giardino degli artisti Nexo Digital
, racconta le vicende dell’Impressionismo americano e del suo rapporto con il Garden
Movement.
LA TENEREZZA Regia di Gianni Amelio. Un film con Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Micaela
Ramazzotti, Greta Scacchi, Renato Carpentieri - Italia, durata 103 minuti. Sentimenti che si incrociano
tra un padre e i suoi figli non amati, un fratello e una sorella in conflitto, una giovane
coppia che sembra serena. E i bambini che vedono e non possono ribellarsi. La storia di
due famiglie in una Napoli inedita, lontana dalle periferie, una città borghese dove il
benessere può mutarsi , anche se la speranza è a portata di mano. Il film è tratto dal
romanzo "La tentazione di essere felice" di Lorenzo Marone.
TONINO dei registi Daniele Ceccarini e Mario Molinari. Un lungo lavoro di ricerca sul
Maestro Tonino Guerra, poeta, sceneggiatore, artista e genio, ma anche sull’uomo, sul
carattere e le passioni. Gli autori hanno tenuto in gran conto l’anima profetica
di Tonino Guerra, quella che, ben prima degli odierni allarmi sul riscaldamento globale, lo
spingeva verso la terra e l’amore per l’ambiente, verso la tutela di quella bellezza che è “il
vero petrolio” del nostro Paese. Ambientalismo ante litteram, oltre ogni moda: in un
periodo in cui l’Italia scopriva il fast food, Tonino Guerra già parlava di slow food e di
chilometri zero. Nel film sono contenuti i contributi dello scrittore Luis Sepulveda, dei
registi Vittorio Taviani e Giuliano Montaldo, del critico d’arte Vittorio Sgarbi,
dell’imprenditore Oscar Farinetti e tante altre persone che hanno avuto modo di
conoscere Tonino Guerra. Il documentario è frutto di una sinergia artistica tutta ligure
, prodotto dalla spezzina Paola Settimini con la collaborazione di Giovanna Servettaz
savonese.
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA VIA COLOMBO 99
Mercoledì 26 Aprile
Ore 17.30 Dawson City Il Tempo trai Ghiacci ( Anteprima)
Ore 19.30 Eugene Onegin ( In diretta dal Metropolitan Opera di New York )
Giovedì 27 Aprile
Ore 17.30 Dawson City Il Tempo trai Ghiacci ( Anteprima)
Ore 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Venerdi 28 Aprile
Ore 17.30-21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Sabato 29 Aprile
Ore 16.00-18.00-20.00-22.00 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Domenica 30 Aprile
Ore 16.00-18.00-20.00-22.00 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Lunedi 1 Maggio
Ore 15.30-17.30-19.30-21.30 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Martedi 2 Maggio
Ore 17.30-19.15-21.00 BOLSHOI BABYLON
Mercoledì 3 Maggio
Ore 17.30-19.15-21.00 BOLSHOI BABYLON
Mercoledi 26 Aprile
Ore 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Giovedì 27 Aprile
Ore 17.30 - 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Venerdi 28 Aprile
Ore 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Sabato 29 Aprile
Ore 16.30-18.15 BABY BOSS
Ore 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Domenica 30 Aprile
Ore 16.30-18.15 BABY BOSS
Ore 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Lunedi 1 Maggio
Ore 16.30-18.15 BABY BOSS
Ore 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Martedi 2 Maggio
Ore 21.00 BOLSHOI BABYLON
Mercoledi 3 Maggio
Ore 17.30-21.00 BOLSHOI BABYLON
SINOSSI:
FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO – ISTRUZIONI PER L’USO Un film di Hugo Gélin. Con Omar Sy, Clémence Poésy durata 118 min. – Francia. Il film campione di incassi che sta emozionando e divertendo il mondo.. Samuel vive la sua vita nel Sud della Francia senza responsabilità e senza legami importanti fino a quando una delle sue vecchie fiamme gli lascia tra le braccia una bambina di pochi mesi, Gloria: sua figlia !Inizialmente incapace di prendersene cura, Samuel impara giorno dopo giorno ad essere un buon padre.Otto anni dopo, quando Samuel e la piccola Gloria sono ormai inseparabili e felici, una sorpresa inaspettata cambierà le loro vite… Una commedia agrodolce che infrange gli stereotipi delle classiche produzioni americane si ride genuinamente .Le tematiche affrontate con profonda leggerezza da questo film sono tante, serie e tutte legate ai vari modi di esser genitore e dei problemi che i genitori single si ritrovano ad affrontare: ci ritroveremo più e più volte a pensare a come Samuel riesca a mantenere il suo spirito leggero in situazioni in cui, forse, non avremmo saputo reagire. La forza di questo film, oltre ad una buona sceneggiatura, la fanno gli attori tutti assolutamente convincenti e molto espressivi che sapranno coinvolgervi a tal punto che alla fine vi sentirete un po’ parte di questa strana “Famiglia all’improvviso”.
DAWSON CITY – IL TEMPO TRA I GHIACCI Dawson City, Yukon, Canada. Tra la fine dell’Ottocento e gli anni Venti, ultimo avamposto della civiltà yankee (in preda alla febbre dell’oro), al di là un deserto gelato, dove nacquero molte fortune americane. C’è un cinema e i film arrivano, con anni di ritardo; poi però rispedire indietro le pellicole è troppo costoso. A fine anni Settanta, scavi in quello che era stato un campo da hockey ne riportano alla luce un piccolo giacimento, preservato nel ghiaccio. In molti casi, si tratta di film dati per perduti. Bill Morrison usa il found footage per montare una “travolgente ballata sugli anni della corsa all’oro, fatta di newsreel, comiche e melodrammi; il suo discorso stabilisce un parallelo tra gli anni pionieristici del cinema e l’insediamento americano nella sua più remota frontiera” (Sophie Mayer). Presentato a Venezia, dove ha suscitato stupore ed emozione, il film di Morrison reca il valore aggiunto della sua storia: come se le persone sullo schermo si fossero appena svegliate da un lungo sonno nel ghiaccio, fantasmi convocati a narrare la propria lontana avventura, parte della storia americana del Ventesimo secolo.
EUGENE ONEGIN La versione di Čajkovski dell’intramontabile romanzo in versi di Pushkin è presentato sul palco del Met nella produzione di Deborah Warner, interpretato da Anna Netrebko e Dmitri Hvorostovsky come l’innamorata Tatiana e l'aristocratico Onegin. Anna Netrebko nel ruolo di Tatiana, Alexey Dolgov in quello di Lenski, e Robin Ticciati dirige l’orchestra.
BOLSHOI BABYLON Per la prima volta, il teatro Bolshoi ha consentito a una troupe cinematografica l'accesso totale e privo di alcuna censura al suo "dietro le quinte". Ne è uscito un intricato quadro di lotte di potere, intrighi, ambizioni sfrenate, scandali e ricerca ossessiva della perfezione... culminati con un attentato a Sergei Filin, allora direttore artistico del teatro, nel gennaio 2013 che lo lasciano parzialmente cieco. L'uomo accusato del crimine si rivelerà essere uno dei ballerini solisti dello stesso Bolshoi: Pavel Dmitrichenko. L'assalto sconvolge la Russia e macchia inesorabilmente la reputazione del più amato simbolo culturale del Paese. Dopo un periodo tumultuoso di proteste pubbliche, durante il quale diversi ballerini si dimettono o vengono licenziati, il Cremlino nominerà un nuovo direttore per ristabilire l'ordine: Vladimir Urin del Stanislavskij Teatro di Mosca. La scelta scatenerà in realtà nuovi conflitti.
Finalmente anche in Italia, grazie al Cinema Il Nuovo La Spezia (mercoledi 26 e giovedi 27 aprile ore 17.30), arriva DAWSON CITY IL TEMPO FRAI GHIACCI.
Mercoledì 26 aprile alle 19.30 in alta definizione al cinema IL NUOVO LA SPEZIA
distribuito da QMI/Stardust
Dal Metropolitan di New York
arriva al cinema IL NUOVO LA SPEZIA , ONEGIN, gioiello dell’opera russa
L’adattamento firmato da Tchaikovskydell'intramontabile romanzo in versi di Pushkin sarà messo in scena nella versione di Deborah Warner e diretto dal Maestro Robin Ticciatiimpreziosito dalla voce della soprano Anna Netrebko
Dal Metropolitan di New York arriva AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA aOnegin, l’indimenticabile opera di Tchaikovskyche sarà proiettata in alta definizionedal prestigioso teatro di Manhattanmercoledì 26 aprile alle ore 19,30 distribuita da QMI Stardust.
La storia di Evgenij Onegin, che scopre di amare Tatiana solo quando non può più averla, sarà messa in scena nella versione della pluripremiata regista inglese Deborah Warner, con la direzione del Maestro Robin Ticciati. Nel cast, la celebre soprano russa Anna Netrebko nel ruolo della protagonista e il baritono svedesePeter Mattei in quello del suo pretendente, rivale e poi assassino dell’amico Lenski, interpretato dal tenore AlexeyDolgov.
Il sipario si alza sulla residenza di campagna in cui la vedova Larina vive con le figlie: Olga e Tatiana. Le tre conducono un’esistenza tranquilla, fino a quando il giovane Lenski, pretendente di Olga, non fa loro visita insieme a un amico: Onegin. Tatiana se ne innamora subito, venendo tuttavia respinta con sufficienza. I due uomini si trovano di colpo coinvolti in un duello l’uno contro l’altro a causa dell’atteggiamento eccessivamente spavaldo di Onegin, che finirà per uccidere l’amico e intraprendere un lungo viaggio per riprendersi dall’accaduto. Al ritorno rincontrerà Tatiana, scoprendosene innamorato, ma a questo punto sarà lui a essere respinto dalla ragazza, orgogliosa e ormai sposata.
Il ruolo di Tatiana valorizza la completezza artistica di Anna Netrebko, combinando la maturità vocale con una splendida prova d’attrice. Sul palco, la ragazza timida, affascinata dal bel vicino di casa, si trasforma in una donna appassionata con il cuore spezzato, e infine in un’eroina fiera che respinge l’uomo che ama ricordando il modo in cui lui l’ha umiliata in passato, e come ha distrutto la storia d’amore della sorella. Il suo cantoè ora sommesso e sottile, ora corposo ed emozionante, raggiungendo momenti di esplosiva emozione affiancati a pianissimo mozzafiato.
La stagione lirica 2016/2017 del Met si inserisce, insieme a quella di danza del Teatro Bolshoi di Mosca, nell’ambito di Stardust Classic: sette opere e sette balletti, tra classici intramontabili e nuove sorprendenti produzioni interpretate dai grandi nomi della danza e dell’opera, direttamente dai palcoscenici più prestigiosi del mondo allo schermo del cinema più vicino a casa. Il prossimo appuntamento sarà conDerRosenkavalier(16/05), nuovo allestimento del capolavoro romantico di Strauss, diretto da Robert Carsen e con la signora della lirica Renée Fleming nel cast.
Ufficio Stampa QMI Stardust
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |+39 338 6182078
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA VIA COLOMBO 99
Mercoledì 19 Aprile
Ore 17.00 GLI AMORI DI UNA BIONDA ( i capolavori della Cineteca di Bologna ) il film è abbinato al doc REVELSTOKE UN BACIO NEL VENTO
Ore 21.15 L’ALTRO VOLTO DELLA SPERANZA
Giovedì 20 Aprile
Ore 17.30-21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Venerdi 21 Aprile
Ore 17.30-21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Sabato 22 Aprile
Ore 16.15-18.15-20.15-22.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Domenica 23 Aprile
Ore 16.15-18.15-20.15-22.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Lunedi 24 Aprile
Ore 16.15-18.15-20.15-22.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Martedi 25 Aprile
Ore 15.30-17.30-19.30-21.30 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Mercoledì 26 Aprile
Ore 16.30-18.00 Dawson City Il Tempo trai Ghiacci ( Anteprima)
Ore 19.30 Eugene Onegin ( In diretta dal Metropolitan Opera di New York )
Mercoledi 19 Aprile
Riposo
Giovedì 20 Aprile
Ore 17.30 - 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Venerdi 21 Aprile
Ore 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Sabato 22 Aprile
Ore18.00-21.30 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Domenica 23 Aprile
Ore 16.15-18.15-21.30 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Lunedi 24 Aprile
Ore 21.30 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Martedi 25 Aprile
Ore 16.00-18.00-21.00 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
Mercoledi 26 Aprile
Ore 21.15 FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO
SINOSSI:
GLI AMORI DI UNA BIONDA ( I CAPOLAVORI RESTAURATI CINETECA DI BOLOGNA) La commedia dolceamara che rivelò anche in Occidente il talento di Milos Forman, futuro autore di Qualcuno volò sul nido del cuculo, Hair e Amadeus, inaugurando la stagione della nova vlna, la nouvelle vague praghese. Le disillusioni amorose d'una giovane operaia, in fuga dal torpore della provincia, si stagliano nel ritratto d'una generazione nuova e indecisa a tutto, ma risolutamente (e comicamente) fuori dal linguaggio e dalle retoriche ufficiali della 'programmazione socialista'.
A SEGUIRE ANTEPRIMA DOC REVELSTOKE UN BACIO NEL VENTO Il 15 ottobre 1915, tra le montagne del Canada Occidentale, un tragico incidente sul lavoro stronca la vita di Angelo Conte, giovane emigrato veneto di 28 anni. Nei trenta mesi trascorsi lontano da sua moglie Anna, Angelo non smise mai di scriverle. Cent'anni dopo quelle lettere d'amore sono riemerse da un cassetto, dando vita ad una nuova avventura.
FAMIGLIA ALL’IMPROVVISO – ISTRUZIONI PER L’USO Un film di Hugo Gélin. Con Omar Sy, Clémence Poésy durata 118 min. – Francia.
l film campione di incassi che sta emozionando e divertendo il mondo.. Samuel vive la sua vita nel Sud della Francia senza responsabilità e senza legami importanti fino a quando una delle sue vecchie fiamme gli lascia tra le braccia una bambina di pochi mesi, Gloria: sua figlia !Inizialmente incapace di prendersene cura, Samuel impara giorno dopo giorno ad essere un buon padre.Otto anni dopo, quando Samuel e la piccola Gloria sono ormai inseparabili e felici, una sorpresa inaspettata cambierà le loro vite…Una commedia agrodolce che infrange gli stereotipi delle classiche produzioni americane si ride genuinamente .Le tematiche affrontate con profonda leggerezza da questo film sono tante, serie e tutte legate ai vari modi di esser genitore e dei problemi che i genitori single si ritrovano ad affrontare: ci ritroveremo più e più volte a pensare a come Samuel riesca a mantenere il suo spirito leggero in situazioni in cui, forse, non avremmo saputo reagire.La forza di questo film, oltre ad una buona sceneggiatura, la fanno gli attori tutti assolutamente convincenti e molto espressivi che sapranno coinvolgervi a tal punto che alla fine vi sentirete un po’ parte di questa strana “Famiglia all’improvviso”.
DAWSON CITY – IL TEMPO TRA I GHIACCI Dawson City, Yukon, Canada. Tra la fine dell’Ottocento e gli anni Venti, ultimo avamposto della civiltà yankee (in preda alla febbre dell’oro), al di là un deserto gelato, dove nacquero molte fortune americane. C’è un cinema e i film arrivano, con anni di ritardo; poi però rispedire indietro le pellicole è troppo costoso. A fine anni Settanta, scavi in quello che era stato un campo da hockey ne riportano alla luce un piccolo giacimento, preservato nel ghiaccio. In molti casi, si tratta di film dati per perduti. Bill Morrison usa il found footage per montare una “travolgente ballata sugli anni della corsa all’oro, fatta di newsreel, comiche e melodrammi; il suo discorso stabilisce un parallelo tra gli anni pionieristici del cinema e l’insediamento americano nella sua più remota frontiera” (Sophie Mayer). Presentato a Venezia, dove ha suscitato stupore ed emozione, il film di Morrison reca il valore aggiunto della sua storia: come se le persone sullo schermo si fossero appena svegliate da un lungo sonno nel ghiaccio, fantasmi convocati a narrare la propria lontana avventura, parte della storia americana del Ventesimo secolo.
EUGENE ONEGIN La versione di Čajkovski dell’intramontabile romanzo in versi di Pushkin è presentato sul palco del Met nella produzione di Deborah Warner, interpretato da Anna Netrebko e Dmitri Hvorostovsky come l’innamorata Tatiana e l'aristocratico Onegin. Anna Netrebko nel ruolo di Tatiana, Alexey Dolgov in quello di Lenski, e Robin Ticciati dirige l’orchestra
Nemmeno un mese fa, ilBergamo Film Meeting edizione 2017aveva dato, con una bella retrospettiva, la possibilità ai suoi spettatori di rivedere i tanti, bellissimi film diMilos Forman, il regista ceco che all'inizio degli anni Settanta andò a lavorare negli Stati Uniti, dove ha diretto titoli entrati di diritto nella storia del cinema comeQualcuno volò sul nido del cuculo, Hair, Amadeus, Man on the Moon.Tra questi, un piccolo gioiello datato1965 e intitolatoGli amori di una bionda, l'opera seconda diForman che ha rivelato il suo talento a tutto il mondo, ponendo le basi per la sua trasferta americana. Martedi 18 aprile alle ore 17.00 e 21.00 e mercoledi 19 alle ore 17.00 , grazie al Cinema Il Nuovo e allaCineteca di Bologna il film sarà offerto alla città Considerato il film che inaugura ufficialmente lanová vlna, la nouvelle vague praghese,Gli amori di una biondaracconta le disillusioni amorose d'una giovane operaia, in fuga dal torpore della provincia, e ritrae una generazione nuova e indecisa a tutto, ma risolutamente (e comicamente) fuori dal linguaggio e dalle retoriche ufficiali della ‘programmazione socialista' dell'epoca.L'ironia è ingrediente fondamentale di questo film, e di molti lavori diForman a venire. Al film è abbinato REVELSTOKE UN BACIO NEL VENTO prodotto dalla spezzina Lucia Manganaro, il film che sta riscuotendo consensi e premi in tutto il mondo Il viaggio di un immigrato rivissuto attraverso lettere nascoste per oltre un secolo. Il documentario del regista romano Nicola Moruzzi diventa un caso sul web. In tempi di crisi è il microfinanziamento online la nuova tendenza del cinema più indipendente
Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.