Il Natale è un momento di grande apprezzamento per il pesce sulle tavole del nord Italia che, in media dichiarano di mangiarlo almeno una volta alla settimana, aumentandone il consumo nei pranzi e cenoni delle festività natalizie. Ma bisogna scegliere pesce locale e seguirne la stagionalità per essere sicuri della qualità.
Lo rende noto Coldiretti Liguria nel commentare positivamente l’azione della Guardia Costiera a tutela della salute che ha portato, a livello nazionale, al sequestro di pesce avariato.
“Per evitare brutte sorprese – affermano la Responsabile di Coldiretti Impresa Pesca Daniela Borriello e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa - consigliamo di scegliere sempre pesce fresco e di stagione, rivolgendosi, quando possibile, ai produttori in vendita diretta, che possono garantirne la freschezza e genuinità. Ma visto che durante le feste non mancheranno pesci in arrivo dai mari del Nord, per non cadere nelle trappole del mercato, suggeriamo di leggere con attenzione l’etichetta sul bancone e verificare le caratteristiche che, da sempre, sono un segnale della freschezza del pescato (occhi, durezza delle carni, odore). Per i pranzi e cene natalizie potete trovare dai nostri produttori a miglio zero orate, triglie, naselli, seppie, moscardini e gamberi. Una vasta scelta che accontenterà tutti i gusti.”