White Carrara Downtown e Marmotec_Hub_4.0: sarà un unico, doppio, appuntamento a CarraraFiere.
“Carrara raddoppia e la Società Internazionale Marmi e Macchine ha deciso di cambiare veste, di cambiare format e ripresentarsi più forte che mai”: esordisce così il Direttore di Toscana24 Cesare Peruzzi, moderatore dell'incontro che si è svolto questa mattina nella sede della società.
L'incontro è stato l'occasione per la presentazione di Carrara² ed anche per una tavola rotonda sul tema “Il Futuro del nostro Territorio" alla quale hanno partecipato tra gli altri Stefano Ciuoffo, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Toscana; Francesco De Pasquale, Sindaco di Carrara; Fabio Felici, Presidente IMM; Luca Figari, Direttore Generale IMM; Umberto Paoletti, Direttore Generale Confindustria Livorno Massa Carrara; Roberto Pucci, rappresentante di Confindustria in IMM e imprenditore del settore lapideo ed Alessandro Trivelli, Assessore alle Politiche per il Marmo del Comune di Carrara
Il presidente di IMM Fabio Felici ha subito annunciato la fusione con CarraraFiere: “Noi siamo nati nel '70 per essere un faro delle tecnologie del territorio. Le rivoluzione industriali che si sono susseguite hanno cambiato tutto il modo di comunicare e promuovere. Dopo 33 edizioni Marmotec non sparisce, ma rilancia con le competenze di IMM e il distretto che promuove le nostre unicità. Sono sicuro che avremo ottimi risultati e il nuovo format diventerà un classico da ripetere ogni anno”.
Luca Figari, Direttore Generale IMM, ha anticipato alcune delle novità: “Il vecchio concetto di fiera non ci soddisfava più, abbiamo creato un format che vede le aziende al centro perché possano avere la possibilità di incontrare dei partners in un salotto dedicato per raggiungere accordi commerciali. Attendiamo almeno 200 buyers. Esorto le aziende ad essere più partecipative per perfezionare sempre di piu Marmotec Hub 4.0”.
Una fiera in cui non troverà posto solo il marmo, come sottolinea Stefano Ciuoffo, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Toscana: “Lo spazio fiera non può essere riservato soltanto al marmo ma anche ad altre realtà, quali nautica e turismo.La Regione Toscana non ha la minima intenzione di uscire dalla partecipazione di IMM”.
"Come socio di riferimento non posso che approvare la nuova veste di Marmotec - ha affermato l'Assessore alle Politiche per il Marmo del Comune di Carrara Alessandro Trivelli - senza però dimenticare anche le realtà più piccole; veniamo da una crisi che non ha fine. Verona ha investito molto nella sua fiera del marmo e non possiamo fare paragoni, noi però abbiamo un territorio unico da promuovere, sia dal punto di vista del marmo e della sua lavorazione, che del territorio in sè, con le sue tante eccellenze e bellezze".
Alle piccole aziende, al loro apporto e alle sfide che devono inevitabilmente affrontare guarda anche un importante imprenditore del settore lapideo, Roberto Pucci: "Il marmo ha un mercato mondiale e anche le piccole aziende devono adeguarsi alla tecnologia in continuo cambiamento"
Poi pone l'accento sulle sfide che la fiera stessa deve affrontare e provare a vincere: "La fiera mi convince, ma spero che i buyers siano veri acquirenti e non dipendenti in vacanza premio. La promozione territoriale è importante ma è un livello diverso rispetto al mercato del marmo. La fiera dovrà dare un messaggio importante ed affermare l'importanza dei materiali naturali contro quelli artificiali".