Le mostre Tirreno CT e Balnearia si sono concluse mercoledì 22 febbraio, nei Padiglioni del complesso fieristico di Carrara, con la generale soddisfazione di espositori e visitatori. I quattro giorni di apertura delle due manifestazioni, rivolte rispettivamente all'ospitalità e ristorazione la prima, al mondo degli stabilimenti balneari la seconda, sono stati caratterizzati da uno straordinario afflusso di visitatori professionali, che hanno affollato gli stand di tutti i settori, ad ulteriore prova della bontà delle scelte organizzative. La gestione comune delle due mostre da parte della società Tirreno Trade, infatti, ha portato una maggiore integrazione dei vari settori, consentendo una migliore fruibilità da parte di tutti gli operatori economici, provenienti da ogni parte d'Italia. «Un evento che ancora vede la domanda incontrarsi in maniera costruttiva con l'offerta – spiega Paolo Caldana, responsabile delle due fiere – e che quest'anno con la crescita di Balnearia ha dimostrato che i due appuntamenti si rafforzano a vicenda, per questo siamo già al lavoro per la prossima edizione».
La prossima edizione
Ottime prospettive quindi per la Tirreno CT numero 38 e Balnearia numero 19, che attendono espositori e visitatori dal 25 al 28 febbraio 2018, come sempre nel complesso fieristico di Carrara.
Record di espositori e visitatori
Il format di queste mostre, basato sull'incontro di domanda e offerta che si concretizza con reali transazioni commerciali, non limitandosi alla sola esposizione d'immagine, ha dato ottimi frutti anche per questa edizione. Stabiliti i nuovi record numerici: oltre 400 espositori in rappresentanza di più di 700 marchi commerciali e più di 56.000 visitatori provenienti da tutta Italia fanno di Tirreno CT e Balnearia uno dei più importanti eventi nazionali del settore ospitalità, turismo e ristorazione.
I numeri delle aziende
Gli espositori provengono da 61 province di 15 Regioni italiane (l'anno scorso erano rispettivamente 56 e 13) con la Toscana, che contribuisce con il 36,1% degli stand, sempre al primo posto, seguita dalla Lombardia e dall'Emilia Romagna entrambe attestate al 13,2%, dalla Liguria con l'8,9% e dal Veneto con il 7,7%. A seguire le altre Regioni, con tutto il Paese rappresentato, dalle Alpi al Mar Ionio, con il Trentino e la Basilicata.
Fra le province, sempre in testa quella di Lucca, con il 10,7% delle aziende presenti, seguita da Massa Carrara con il 7,6%, e dalla Spezia, con il 7,3%. A seguire Milano con il 4,3%, quinte a pari merito Treviso e Pisa con il 4,0% e tutte le altre con percentuali minori.
Sono 7 gli espositori esteri, provenienti da Belgio, Bulgaria, Germania, Olanda e Repubblica Ceca.
Chiudono la panoramica le 33 Associazioni Nazionali di Categoria, che hanno animato la Tirreno CT e Balneari con 4 giorni di concorsi, convegni, seminari e dimostrazioni, e le 13 riviste specializzate presenti.
Tirreno CT
Una edizione con il segno positivo, da diversi punti di vista, quella numero 37 di Tirreno C.T. che per la prima volta ha sposato con l'organizzazione quella di Balnearia, giunta quest'anno invece alla sua diciottesima edizione. Numeri in crescita, sia sul fronte degli espositori che dei visitatori, ma soprattutto rispetto ai settori merceologici presenti in fiera che sono cresciuti.
Balnearia chiude con un convegno su il "Turismo sostenibile in riviera: dal portale dedicato alla mobilità elettrica ed energia verde, fino alla Certificazione della gestione delle spiagge (ISO 13009)". L'incontro è stato organizzato da Energia Corrente Srl in collaborazione con Ecospiagge ed è stata l'occasione per presentare un nuovo progetto: I feel Greeen" di Energia Corrente e "Green Hospitality" di Ecospiagge, nati per promuovere il turismo sostenibile e valorizzare le strutture ricettive e gli stabilimenti balneari, così da rendere le destinazioni o le strutture più competitive sul mercato nazionale e internazionale. E' stato inoltre presentato il portale dedicato al Turismo Green che favorisce l'eco-sostenibilità e permette di acquisire nuovi clienti.
Balnearia, tecnologia per la crescita aziendale
Se da una parte la diciottesima edizione di Balnearia propone un turismo nell'ottica della sostenibilità, l'innovazione tecnologica rimane il volano per differenziare la propria azienda nel panorama turistico. In molti casi, inoltre tecnologia e sostenibilità ambientale si incontrano.
Come nel caso di Tornado, una macchina lava-lettini e lava-ombrelloni prodotta in esclusiva mondiale da Tecnopress, azienda di Cesenatico. Tornado rappresenta una soluzione per la pulizia delle attrezzature con un occhio anche all'ambiente. Riduce, infatti, i consumi di acqua, tempo ed energia elettrica rispetto ad una comune idropulitrice. Grazie alle particolari spazzole in PPL e ai 12 ugelli rotanti ad alta pressione, è in grado di lavare, disinfettare e igienizzare ombrelloni, lettini, sdraio e sedie regista, riducendo del 90 per cento i tempi di lavoro.
Tra le altre novità tecnologiche e green c'è Solex2000, un dispositivo radiocomandato ad energia solare per l'apertura e chiusura automatica degli ombrelloni a distanza. Funziona con l'energia del sole e può essere comandato con un piccolo radiocomando o con il gestionale di cassa. E' veloce: in 30-40 secondi permette di aprire o di chiudere gli ombrelloni, fino ad un massimo di 4000 contemporaneamente. L'istallazione del dispositivo lascia inalterata la funzionalità manuale d'apertura e chiusura degli ombrelloni. Non serve, dunque, acquistarne di nuovi. E' possibile istallare il dispositivo sugli ombrelloni purché non siano di legno. L'assemblaggio avviene nella parte superiore dello stelo dell'ombrellone, sostituendo l'attuale cupola. Il cavo di acciaio che fuoriesce dal dispositivo nella parte inferiore viene collegato al collare mobile dell'ombrellone. Ogni giorno di sole estivo senza nuvole ricarica le batterie al Ni-Mh per 4-6 aperture, fino ad un massimo di carica pari a 30-40 aperture.
L'innovazione tecnologica abbraccia anche il campo del salvataggio in mare
Stemar Rescue System è un progetto nato cinque anni fa e dopo quattro anni di sperimentazione è pronto per entrare in commercio quest'anno. Si tratta di un sistema telecomandato di vigilanza e soccorso progettato e realizzato dal cantiere Marcelli "Stemar Nautica", cantiere italiano specializzato nella costruzione di imbarcazioni militari. Ne esistono due modelli: uno telecomandato e l'altro a guida diretta. Ha l'obiettivo di minimizzare i rischi per gli operatori preposti alla vigilanza e sicurezza dei bagnanti. E' stato inoltre riconosciuto come ausilio al salvamento dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Comando generale delle Capitanerie di Porto.