Un'occasione per avere intorno ad un tavolo Istituzioni, presidenti dei Parchi, operatori per discutere delle prospettive di sviluppo del turismo per un'area diffusa che abbraccia 4 provincie, La Spezia, Massa, Lucca e Parma e 7 Parchi, tra cui quello delle Cinque Terre e quello dell'Appennino Tosco Emiliano. Un territorio unico, che offre una molteplicità di opzioni outdoor, dal mare alla montagna, dai borghi alle città; e poi gastronomia di qualità e antichi mestieri.
Presenti al convegno il Sindaco della Spezia e Presidente della Provincia Massimo Federici, Francesca Angelicchio, Assessore turismo e promozione della città, Vittorio Alessandro, Presidente Parco 5 Terre, Fausto Giovannelli, Presidente Parco Appennino Tosco Emiliano, Emilio Maria Di Pelino, Parco Porto Venere, Mariella Currè per il Fai, Walter Brodo, responsabile regionale Slow Food, Stefano Milano, responsabile progetti sviluppo aree interne, Nadia Olivero, Università Bicocca, Davide Rosi, Ventura Travel, Marinella Currè, tour operator, Alessandro Ravecca, Presidente Confesercenti e Roberto Spinetta, professionista di Comunicazione e Marketing, che ha moderato l'incontro.
"Quella di sabato è stata un'iniziativa operativa e non un semplice momento in cui sono state elencate strategie e idee sul marketing territoriale- ha dichiarato Francesca Angelicchio- sono stati individuati obbiettivi anche ambiziosi, ma raggiungibili, per riempire il concetto di area vasta che stiamo portando avanti attraverso azioni mirate e concrete realizzate grazie alla sinergie con tutti i soggetti interessati e coinvolti. In primis il Comune della Spezia insieme ai 7 parchi, molto diversi tra di loro sia per tipologia di territorio, sia per storia, cultura ed eccellenze alimentari, che abbracciano La Spezia, ma anche associazioni e privati imprenditori. Vogliamo arrivare ad un turismo sostenibile legato al territorio, all'agricoltura e ai prodotti unici che questa terra produce. Grazie alla convenzione tra Provincia della Spezia e Università Bicocca di Milano sono state individuate le azioni da intraprendere. Dal convegno è emersa un'unità di intenti tra pubblico e privato che porterà sicuramente buoni frutti."