Il Comune di Bolano ha approvato il bilancio alla fine di luglio non sfruttando le reiterate proroghe del termine. A settembre, in adempimento a precisa disposizione di legge, è stata effettuata la verifica dello stato di attuazione dei programmi e della permanenza degli equilibri. E' evidente che tale verifica a soli due mesi dall'approvazione del bilancio perde molto del suo significato sostanziale e non può che confermare l'impianto di luglio.
In occasione della verifica, si è dato atto del gran lavoro di approfondimento svolto anche dall'opposizione in vista dell'approvazione del bilancio, a seguito del quale però la minoranza si è limitata a proporre emendamenti che non hanno minimamente spostato la costruzione del bilancio e i suoi equilibri, a dimostrazione che, nonostante le critiche, non esistevano, come non esistono ad oggi, alternative concrete. Il bilancio approvato risponde a criteri di prudenza e attendibilità, con previsioni di entrata tutt'altro che folli. In particolare, per quanto riguarda la quantificazione del fondo di solidarietà, è stato chiaramente detto che non si tratta di somma predefinita non soggetta a variazione, è invece il risultato matematico di un sistema compensativo, tuttora in via di definizione, che per un verso si basa su stime di gettito e, per altro verso, è esposto a reiterati interventi riduttivi da parte dello Stato.
"Questo Comune ha deciso ed è riuscito ad approvare il bilancio entro la fine di luglio, - spiegano il sindaco Alberto Battilani e l'assessore al bilancio Paolo Adorni - in un contesto economico drammatico e nonostante la mancanza di un quadro definito e pienamente affidabile delle risorse su cui contare, perché ha ritenuto urgente fornire agli uffici lo strumento essenziale, anche se provvisorio, con cui lavorare e perché vi erano lavori e progetti urgenti e interventi da programmare pena la perdita di possibili finanziamenti, opportunità che la maggioranza non intende perdere. Non si è mai sostenuto, ovviamente, che non si potranno rendere necessarie variazioni su specifiche voci di bilancio; si è invece escluso che variazioni fossero necessarie ora, a seguito della verifica, per ristabilire equilibri compromessi".
In conclusione, è doveroso evidenziare, ancora una volta, la difficile situazione degli enti locali sui quali, da anni, viene scaricato il peso del risanamento dei conti pubblici e come il Comune di Bolano, in un contesto tanto penalizzante, stia riuscendo a completare l'opera pubblica più importante della sua storia: la Cittadella degli studi e, nel contempo, a mantenere ad un buon livello di qualità i servizi essenziali.