"Sono uno straordinario rito collettivo di enorme rilevanza economica ma anche di costume - dichiara il direttore Confcommercio La Spezia Roberto Martini - un richiamo comunque per tutti che permette di fare acquisti a prezzi vantaggiosi, oggi più che mai indispensabili per le famiglie. Quest'anno un richiamo ancora maggiore, visto che l'effetto degli 80 euro in più in busta paga sembra aver rialzato, anche se solo leggermente, la fiducia nei consumatori: lo dicono i sondaggi, le opinioni ma anche i primi dati forniti dalle analisi del centro studi Confcommercio. Numeri che non permettono di cantare vittoria, ma che, tuttavia, accendono qualche timido sorriso. In provincia si preannuncia una attenta ricerca al prodotto desiderato, con i consumatori ben consci della qualità che è possibile trovare nei negozi che vanno dalla Val di Magra fino alla Riviera. Confcommercio, come ogni anno, riconferma la campagna SALDI CHARI grazie alla quale gli operatori aderenti mettono ben in chiaro –ed evidenza- la sicurezza del fare acquisti nei punti vendita che hanno deciso di legarsi a questa campagna prezzi chiari, possibilità di pagare con bancomat e carte di credito, cambio merce, possibilità di provare i capi e molti altri servizi a favore del cliente. La nostra associazione coglie l'occasione per evidenziare come da quando è nata questa campagna, con la collaborazione di ADOC, FEDERCONSUMATORI e ADICONSUM, nessuna causa –nella nostra provincia- è mai stata depositata contro alcun operatore commerciale. Perciò si può dire: consumatori accontentati e operatori seri e zelanti. Nonostante gli "spauracchi", infatti, nella nostra provincia non ci sono pervenute segnalazioni di "casi" che hanno avuto per protagonisti nostri associati, il che vuol dire che operiamo con imprenditori professionali e davvero ligi e attenti alle regole. Quale sarà l'andamento di questi quarantacinque giorni di vendite? Dare una risposta precisa è impossibile: la stagione primaverile è stata senza paragoni visto che i portafogli degli italiani sono stati toccati solo per pagare tasse e aumenti. La clientela ha quindi avuto meno stimoli nella corsa all'acquisto di prodotti di stagione. Insomma: tutto è pronto per accogliere i clienti ed accontentarli, operatori e infrastrutture in primis. Non resta che aspettare sabato".