Nel 2013 l'addizionale regionale Irpef, per quanto riguarda la parte della Regione che viene trattenuta nel 2014, è stata eliminata dai redditi sotto i 28.000 euro.
Inoltre sulla basta paga la voce aliquota regionale dell'1,23% è stabilita dal governo per tutte le regioni italiane e su questo la Regione non puo' intervenire. Lo precisa l'assessore regionale al bilancio, Pippo Rossetti visto che per i pensionati l'INPS non ha ancora provveduto ai conguagli, nonostante i solleciti degli uffici regionali, che dovrebbero avvenire sulle pensioni di marzo. Precisa inoltre che le aliquote a regime dell'addizionale regionale IRPEF pubblicate sul sito della Regione per il 2014 e che verranno trattenute nel 2015 sono quelle fissate dalla legge regionale n. 43 del 2007 e che come avviene ogni anno il consiglio regionale potrà elevare la fascia di esenzione anche oltre i 20.000 euro, sulla base dell'andamento della spesa sanitaria, come avviene dal 2008. La misura ordinaria applicata, sia a stipendi che a pensioni è quella prevista nell'annualità precedente, quindi nel 2014 si paga l'aliquota stabilita per l'anno 2013, dove è prevista l'esenzione fino a 28.000 euro.
Nelle passate annualità la situazione ad inizio anno si presentava come quella ad oggi vigente. Le varie leggi finanziarie approvate a fine anno hanno portato a queste esenzioni:
anno 2008: maggiorazione oltre 25.000
anno 2009: maggiorazione oltre 30.000
anno 2010: maggiorazione oltre 30.000
anno 2011: maggiorazione oltre 30.000
anno 2012: maggiorazione oltre 27.000
anno 2013: maggiorazione oltre 28.000
La misura dell'addizionale che dipende da Regione Liguria per il 2014 e pagata nel 2015 sarà definita dalle disposizioni che il consiglio regionale potrà introdurre a fine anno, nel caso in cui il disavanzo sanitario da coprire lasciasse gli spazi sufficienti.