Nata come forma di ribellione, un tempo era considerata illegale, ma oggi, diversi comuni lasciano spazio a questa forma d’arte di strada, addirittura con eventi dedicati che vedono ospiti da tutto il mondo.
Anche le città più romantiche e retrò, come Parigi, hanno un lato "urban" che spesso viene tralasciato. Tuttavia, come sottolineato dalla redazione di Betway Casino Online in questo articolo, la città delle luci non è solo famosa per la sua bellezza artistica e i suoi monumenti iconici, ma anche per l'arte urbana che si può trovare in ogni angolo. Parigi è stata una fonte di ispirazione per molti artisti di strada, che hanno lasciato il segno con i loro murales e graffiti audaci. Se sei interessato a scoprire di più sull'arte urbana di Parigi, ti consigliamo di leggere l'articolo che approfondisce il tema e presenta alcune delle opere più iconiche della città (qui il link articolo originale).
Oggi vogliamo parlarti di una città ligure che ha fatto di questa forma di espressività, il suo cavallo di battaglia e per chi è nel campo, si tratta di un vero punto di riferimento. Stiamo parlando di Imperia, capoluogo di provincia della Regione Liguria.
Il tutto è iniziato nel 2016, quando l’allora sindaco, decise che un’area di 650 metri che correva lungo un muro, sarebbe stata da riqualificare, ma le spese per tale impresa sarebbero state superiori alle risorse disponibili. Ecco quindi l’idea: far accorrere “writer” da tutto il mondo per “taggare” quella zona e renderla colorata e accattivante. La street art si pone, in fondo, proprio questo obiettivo.
Colorare, rendere felici gli spazi grigi urbani e rendere i luoghi accessibili a tutti, in grado di comunicare qualcosa. Questa la mission, di chi della street art, ha fatto la sua filosofia di vita.
L’area interessata dal cambiamento: un vecchio muro di contenimento
Il muro che fu inizialmente interessato dalla decisione comunale, era quello che correva su via Ballestra al Prino, ma oggi l’area si è ancora estesa in altre zone della città, riqualificando vecchie mura in decadimento. L’opera ha pochi eguali in Italia ed è a ancora oggi, un progetto ambizioso che rientra in un’iniziativa chiamata “Muri Liberi”, dedicata appunto alla riqualificazione delle aree urbane.
Quest’opera ha visto la partecipazione di giovani da ogni parte della Liguria, ma anche d’Italia e addirittura dall’estero, per un totale di oltre 100 writer. Ognuno di loro, dotato di materiale, si è recato a “taggare” il muro e lasciare il proprio segno. In gergo infatti, il termine “Tag” che può essere ricondotto all’italiano “etichetta, segno” è un modo di esprimere se stessi, la propria unicità e il proprio stile di disegno.
L’area dedicata è quella che copre il muro di contenimento del Torrente Prino.
La città ha in seguito ospitato anche un “Festival dell’arte” dedicato proprio alla street art, dato l’enorme successo.
Nonostante ciò, c’è qualcuno che strizza ancora il naso nei confronti di queste “opere d’arte a cielo aperto”. Oltre a gettare ombra sulla salubrità dell’iniziativa in termini di inquinamento ambientale, i graffiti devono poi piacere.
Già perché non si tratta di semplici disegni, ma spesso questi evocano scene politiche, prime fonti di divisione o provocazioni di ogni sorta.
Rimane poi l’aspetto estetico: la street art deve piacere e qualcuno preferisce ancora il colore sì, ma legato alle tradizionali operazioni di ripristino, con vernice e pennello, lasciando da parte bombolette e richiami provocatori.
L'arte che dialoga con la città
La street art è famosa per creare coinvolgimento. Proprio perché si tratta di un’arte di strada, i temi trattati sono quelli più disparati e comuni, legati alla gente.
Ecco che vediamo street art dedicati alla povertà e alla resilienza delle persone in Sud America, o graffiti con leader politici o capi spirituali che hanno cambiato la storia in varie città del mondo.
Ad Imperia, con la crescente attenzione alla street art, si è scelto di veicolare messaggi legati ad un elemento primario della città: il mare.
Assessori e cittadini conoscono bene l’importanza del mare per il turismo ed il sostentamento locale ed ecco che questo diventa uno degli elementi più caratterizzanti della street art ligure.
La sensibilizzazione ai temi ambientali, passa tramite il richiamo agli elementi marini che prendono vita sui muri della città di Imperia, creando un dialogo fra artisti e cittadinanza.